Continua la dura contestazione dei tifosi all’Olimpico che non risparmia i giocatori né la società, tutti fischiati. Fuori dallo stadio striscione ironico sui Friedkin
Roma e Bologna si affrontano per tornare a fare punti importanti e risalire la classifica in un momento pessimo soprattutto per i giallorossi, in piena contestazione a in attesa di avere risposte dai Friedkin, che invece ancora latitano. Una serie di prestazioni che hanno fatto infuriare pure Juric, nell’ultima conferenza stampa durissimo con i propri giocatori. Il tecnico croato ha praticamente il destino segnato e ha bacchettato più di qualcuno, visto anche il clima tutt’altro che sereno nello spogliatoio.
Oggi sono out sia Pellegrini che Dybala, entrambi per infortunio. Il capitano era convocato ma affaticato, alla fine non è andato neanche in tribuna. “Anche se è il capitano, gioca Pisilli se sta meglio di lui” ha detto ieri Juric. Con Dybala la questione è stata incerta visto che il tecnico ha annunciato la sua assenza un’ora prima del provino già fissato, stipendo lo stesso argentino. “Non è infortunato, ha qualche fastidio”, ha sottolineato l’allenatore quasi come una frecciatina. Anche se dal numero 21 trapela che sarebbe stato disponibile a stringere i denti. Zalewski pure assente per un attacco febbrile. Poco importa, perché la protesta e la contestazione dei tifosi non fa prigionieri o quasi. “Andate a lavorare”, “Avete rotto il ca..o” e “Tutti complici, tutti colpevoli” recitavano i cori e gli striscioni all’Olimpico nei confronti di tecnico, squadra e forse soprattutto dirigenza.
Proprio Dan e Ryan Friedkin erano attesi ieri a Ciampino, salvo poi in mattinata aver cancellato tutti i voli dalla Tanzania. Il motivo non è dato saperlo, di sicuro sapevano che li avrebbe attesi un clima pesantissimo, incandescente, di furia totale. A Trigoria come all’Olimpico, dove ovviamente sarebbero stati attesi oggi nel caso di un loro arrivo nella capitale. Alla fine si è optato per annullare tutto e verosimilmente rimandare di qualche giorno, con meno sirene e attenzioni. Una decisione che ha prodotto anche uno striscione divertente ma emblematico fuori dall’Olimpico: “Friedkin, Chi L’Ha Visto?” con tanto di logo della nota trasmissione Rai. All’interno dello stadio fischi per tutti o quasi: gli applausi sono stati riservati solamente a Svilar, Kone, Pisilli, El Shaarawy e Dovbyk. ‘Buuu’ sonori a Mancini, Cristante, Celik e Juric. Intorno al 10′ l’ennesimo striscione in Sud: “Società e giocatori, indegni di questi colori”.