La Juventus conquista il derby grazie alle reti di Weah e Yildiz: le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico bianconero
La Juventus regola per 2-0 il Torino e fa suo il derby della Mole nella serata dell’Allianz Stadium, grazie alle reti firmate da Weah e Yildiz.
Thiago Motta trova la continuità che cercava con la seconda vittoria consecutiva in campionato e domani sarà spettatore interessato alla super sfida di San Siro tra Inter e Napoli. Juve convincente, soprattutto nel primo tempo: “Oggi era la terza partita della settimana e l’abbiamo affrontata nel modo giusto. I ragazzi hanno capito i momenti e come gestire la partita – esordisce il tecnico italo-brasiliano in conferenza stampa – Fin dall’inizio volevamo controllare la gara e ci siamo riusciti. Questa sera abbiamo meritato la vittoria, in una derby sempre speciale e importante per i nostri tifosi. Siamo tutti contenti“.
Thiago Motta risponde successivamente alle domande dell’inviato di Calciomercato.it: “Non so se è stata la migliore prestazione da inizio stagione. In alcune gare abbiamo fatto bene, in altre invece potevamo fare meglio”. Ennesima sostituzione per Vlahovic e ancora con il risultato in bilico: “Il cambio è stato di natura tecnica, così come per Yildiz e Savona. Dipende dallo stato fisico dei giocatori e dalla gestione delle energie, oltre a cambiare un po’ durante la gara per tenere alto il livello per tutta la partita. Sono contentissimo del lavoro di Vlahovic e di tutti gli altri, sono soddisfatto del contributo che tutti insieme danno alla squadra”.
Juventus-Torino, Thiago Motta in conferenza: “Nessun confronto con Spalletti per Locatelli”
Locatelli ancora escluso dalla Nazionale, il pensiero di Thiago Motta: “Con Spalletti non abbiamo bisogno di confrontarci, conosce molto bene Manuel. Io non entro su certe questioni, lui convoca i giocatori che ritiene più opportuni in quel momento e per il suo sistema di gioco. Io posso parlare del Locatelli nella Juventus e Manuel ci sta dando un grande contributo anche fuori dal campo. É tutto merito suo. Lui, Thuram e Koopmeiners stanno facendo delle grandissime cose”.
Nella Juve dei giovani, anche Savona si sta ritagliando uno spazio importante: “All’inizio era timido e riservato. Giuntoli mi diceva che aveva bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alla prima squadra. Fin dal primo giorno ha avuto però un grande atteggiamento e non ha mai saltato un allenamento. È tutto merito suo: lotta e combatte ogni giorno, può arrivare molto lontano”.
Alla ripresa ci sarà il big match del Meazza contro il Milan, fermato sul campo del Cagliari: “Affronteremo una grande squadra e con un grande allenatore. Fonseca ha sempre fatto un grande lavoro e non lo scopro di certo io stasera”. Siparietto finale tra calcio e tennis: “Se guarderò Inter-Napoli o Sinner? Non lo so ancora, Sinner mi piace moltissimo e anche i miei figli vorrebbero vederlo e conoscerlo. Ma neanche io lo conosco e non so come fare… Vedremo domani: magari utilizzerò due televisori”, conclude sorridendo Thiago Motta.
Juventus, Savona: “Quasi non credevo alla convocazione in Nazionale”
Dopo Thiago Motta, in conferenza stampa in casa Juventus è intervenuto anche Nicolò Savona: “É sempre una gioia immensa vincere il derby, per me era il primo e rappresenta un’emozione particolare – sottolinea il baby difensore bianconero – La convocazione in Nazionale? È un motivo d’orgoglio, quasi non ci credevo quando me l’hanno detto. Una soddisfazione immensa”.
Savona aggiunge sulla nuova Juve targata Motta: “Tutti noi ci alleniamo al 100% delle nostre possibilità, così per il mister diventa più difficile fare delle scelte. Siamo un gruppo giovane, ma con dei giocatori fortissimi. Io mi metto sempre a completa disposizione dell’allenatore”.
🗣️ #JuveTorino – #ThiagoMotta in conferenza alla domanda di @calciomercatoit: “Il cambio di #Vlahovic? Scelta tecnica, come anche per #Yildiz e #Savona, dettata anche dallo stato fisico nella gestione delle energie. Sono contentissimo del lavoro di Dusan”
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) November 9, 2024