La furia dei supporters della Roma dopo il match perso in casa contro il Bologna si riversa contro società e giocatori
Una nuova sconfitta, l’ennesima in questa stagione e un nuovo cambio in panchina. La vittoria del Bologna in casa della Roma è costata la panchina ad Ivan Juric, ufficialmente esonerato pochi minuti dopo il fischio finale.
Il ds giallorosso Ghisolfi ha chiesto scusa ai tifosi e predica calma per quanto riguarda il nuovo allenatore. Nel frattempo però la delusione dei tifosi giallorossi è forte e si è fatta sentire per tutta la partita. La contestazione si era già notata durante il match, quando all’intervallo la Curva Sud ha deciso per sua gran parte di abbandonare lo stadio. Nel corso del secondo tempo la Curva si è completamente svuotata, con i tifosi rimasti fuori dallo stadio per qualche minuto, monitorati dalle forze di Polizia presenti. Dopo il fischio finale i tifosi sono usciti dallo stadio e attorno alle 18 hanno affisso degli striscioni contro giocatori, dirigenza e proprietà.
Roma, tifosi furiosi: striscioni fuori dall’Olimpico
Striscioni forti e duri nei confronti di tutto l’ambiente. Dalla proprietà alla dirigenza, passando per i giocatori.
🔴Fuori dall’Olimpico i tifosi hanno esposto questi striscioni di contestazione contro la squadra e la dirigenza: “Uomini di me… Via da Roma!”📹#ASRoma #RomaBologna #Juric pic.twitter.com/QTTfsOG0wp
— calciomercato.it (@calciomercatoit) November 10, 2024
Dito puntato contro tutti dunque, con parole forti e durissime riportate sugli striscioni collocati all’esterno dell’impianto. “Giocatori, capitano, senatori. Uomini di me*** traditori” e “Presidente e dirigenti, via da Roma indegni incompetenti” sono i due messaggi che sono stati affissi all’esterno dello stadio Olimpico al termine della partita. Segno di come l’intero ambiente giallorosso si a deluso per questa stagione e lo sfogo dei supporters sia rivolto contro tutti. Dalla proprietà alla dirigenza, fino ai calciatori, salvo qualche eccezione che si è vista nelle scorse settimane. Recentemente infatti sono arrivati segnali di elogio solo nei confronti di pochi. Come Dybala che è stato uno dei pochi difesi dalla tifoseria. Discorso simile per Hummels, che nel corso del riscaldamento odierno è stato applaudito e incitato dalla curva.