Le ultime sulla panchina giallorossa priva di allenatore da domenica pomeriggio, quando è avvenuto l’esonero di Juric
I Friedkin non hanno ancora sciolto le riserve sul nuovo allenatore della Roma, sul sostituto di Juric esonerato subito dopo la brutta sconfitta casalinga col Bologna. Il destino del croato era segnato, proprio per questo appare incredibile che non vi sia ancora il nome del successore.
Da Mancini a Terzic, sono tutti nomi ‘caldi’ e possibili. Poi c’è la schiera degli ex, più o meno grandi ex. Nonostante la situazione difficile, per usare un eufemismo, i vari Claudio Ranieri, Rudi Garcia e Vincenzo Montella sarebbero infatti pronti a tonare sulla panchina della Roma, attualmente dodicesima in classifica con 13 punti, soltanto quattro in più della terz’ultima.
Ranieri aveva dichiarato che il Cagliari sarebbe stato il suo ultimo club e che avrebbe valutato solo una Nazionale, ma a un’eventuale chiamata dei Friedkin risponderebbe presente. Per il testaccino si è parlato e si parla ancora pure di un possibile ruolo di direttore tecnico.
Anche Garcia tornerebbe di corsa. “Mai dire mai”, disse poco meno di due mesi fa, a margine del Premio Colalucci, all’inviata di Calciomercato.it. Il francese è uno dei (tanti) nomi che sarebbe stato proposto in questi giorni ed ore al club capitolino. Un nome concreto, che la società può prendere in considerazione come traghettatore. Come lo sarebbe lo stesso Ranieri.
👀Nelle ore in cui ci sono rumors su un possibile ritorno alla #AsRoma di Rudi #Garcia
😮Guardate questo video dell’ex allenatore giallorosso il 27 settembre! pic.twitter.com/IhP8liPSoE— calciomercato.it (@calciomercatoit) November 10, 2024
L’altro ex pronto a dire sì è Montella, che a differenza di Ranieri e Garcia non è senza squadra. Come noto è seduto sulla panchina della Turchia, con la quale l’estate scorsa sfiorò la finale dell’Europeo.
Montella e la clausola per riabbracciare la Roma
Montella è legato alla Nazionale turca fino al 2026, ovvero fino al Mondiale, tuttavia potrebbe liberarsi pure subito risolvendo il contratto in essere. In esso ci sarebbe una clausola corrispondente a 6 mesi di stipendio, ovvero da circa 1 milione di euro. Del resto alla Roma, con la prima squadra già allenata per qualche mese nel 2011 subentrando proprio a Ranieri, non si può dire di no.
“Cosa risponderei se mi chiamasse la Roma? Sono felice in Turchia, ma sarei in imbarazzo – rispose a ‘La Gazzetta dello Sport’ un paio di settimane fa – Come chiunque fosse chiamato da un club dove ha vissuto buona parte della sua carriera e lasciato un pezzo di cuore”.