I prossimi giorni di pausa nazionali potrebbero determinare altri esoneri oltre a quello avvenuto nella Capitale, tutti gli scenari
Per rivedere in campo la Serie A, bisognerà attendere quasi due settimane. Momento di pausa obbligata per gli impegni delle nazionali, ma situazione in costante fermento nel nostro campionato, dato che, a un terzo di stagione ultimato, è l’ora delle riflessioni necessarie sul rendimento delle squadre e sulla posizione degli allenatori.
Tema ampiamente trattato dalla redazione di Calciomercato.it nel corso del programma ‘Ti Amo Calciomercato’ sul nostro canale Youtube. Tiene banco, ovviamente, quanto sta accadendo a Roma, dove per il dopo Juric si parla di diversi nomi. Non arrivano conferme di contatti con Ranieri e con il suo entourage. Che non è forse una delle prime idee dei Friedkin, ma sarebbe un nome lineare, conoscendo l’ambiente e avendo grande esperienza. Il diretto interessato ha dato grande disponibilità, il nome piacerebbe molto ai tifosi, ma non c’è una trattativa avviata. Per quanto riguarda Mancini, la sua disponibilità è stata sondata tramite intermediari ma al momento, anche in questo caso, non sono ancora stati acclarati contatti diretti. Tra gli altri possibili nomi, rimane Garcia, resta sempre in piedi l’idea di un mister X straniero, che potrebbe rispondere all’identikit di Terzic o Lampard, anche se non arrivano conferme nemmeno da questo punto di vista. Insomma, tutte le ipotesi sono ancora aperte.
Serie A, anche Nesta e Di Francesco in bilico: la situazione di Monza e Venezia
Altre panchine, oltre quella della Roma, potrebbero saltare. Ha già detto addio, a Lecce, Luca Gotti, sostituito da Marco Giampaolo. Occhio ora a cosa può accadere a Monza e a Venezia.
Situazione di grande difficoltà quella di Nesta al Monza, ma i brianzoli per il momento confermano l’attuale allenatore. Le riflessioni in ogni caso proseguiranno. C’è poi il Venezia di Di Francesco, al netto di diverse situazioni sfortunate vissute dal tecnico e dai lagunari in questo avvio di campionato, la pausa anche in questo caso potrebbe spingere verso un cambio in panchina.