Un ribaltone nel finale di stagione per il Mondiale di MotoGP: questo potrebbe essere il destino di Pecco Bagnaia che fa sperare i tifosi del pilota azzurro
Manca solo una gara, quella di Barcellona, per chiudere il Mondiale 2024 di MotoGP e Pecco Bagnaia resta ancora attaccato alla speranza di far suo il titolo. Dopo il secondo posto nel 2021, l’azzurro ha vinto sia nel 2022, che nel 2023, ma il tris potrebbe sfumare. Fin quando la matematica, però, non condannerà il pilota Ducati, i suoi tifosi continueranno ad augurarsi il miracolo.
L’ostacolo si chiama Jorge Martin, che potrebbe festeggiare proprio nella sua Spagna la vittoria del Mondiale. Per il classe ’98, arrivato secondo lo scorso anno, si tratterebbe del primo successo assoluto in MotoGP. Un traguardo importantissimo, che spera di portare a termine domenica prossima. Il suo vantaggio su Bagnaia è di 24 punti, il che vuol dire che lo spagnolo dovrebbe praticamente ritirarsi e veder vincere Bagnaia per un effettivo ribaltone.
Jorge Lorenzo dà speranza ai tifosi di Bagnaia: le dichiarazioni
Chi dà ancora speranze a Bagnaia è un altro spagnolo, che per anni ha dato filo da torcere a Valentino Rossi, parliamo di Jorge Lorenzo. L’ex pilota ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport dove ha sottolineato come il pilota azzurro abbia ancora chance, seppur flebili, di far suo il titolo.
“Martin ha più possibilità, ma fino alla bandiera a scacchi non è detto, tuttavia Jorge dovrebbe sbagliare tanto per non vincere. Credo sia cresciuto molto sotto il punto di vista mentale, del resto ha lavorato con uno psicologo sportivo per calmare il suo impeto”. Ha dichiarato Lorenzo.
Poi ha aggiunto: “Ha commesso diversi errori, così come Bagnaia: è stato il campionato degli errori, ma entrambi sono stati davvero veloci. Se vincesse Martin mi farebbe piacere dato che è un pilota in gamba, esplosivo che meriterebbe almeno un titolo in MotoGP”.
Sul dualismo ha rivelato: “Pecco e Jorge sono allo stesso livello in termini di velocità e competitività, ma Martin ha dimostrato qualcosa in più sotto il profilo dell’esplosività e in partenza. Diciamo che Jorge è a benzina, mentre Bagnaia più un diesel e questo aspetto nelle Sprint Race ha fatto la differenza fra i due”.
Infine ha concluso: “La gente ama il conflitto nello sport, a prescindere da quale sia. In MotoGP se due che battagliano per il titolo si odiano l’interesse raddoppia. Penso a tante rivalità, come ad esempio Senna e Prost, Rossi e Biaggi, Io con Vale o Marquez. Se i rivali sono amici come oggi le persone si eccitano meno, anche se la battaglia nei primi giri di Sepang fra Pecco e Jorge è stata molto emozionante”.