Emergenza difensiva alla Juventus: Giuntoli al lavoro in vista di gennaio per rinforzare la retroguardia di Thiago Motta
La Juventus a caccia del difensore in vista di gennaio, che potrebbero essere due dopo il grave infortunio al ginocchio rimediato in nazionale da Cabal.
Il jolly colombiano rischia come Bremer di aver terminato in anticipo la stagione e si sottoporrà a nuovi accertamenti nelle prossime ore al J-Medical una volta torna a Torino. Thiago Motta si ritroverà così senza due pedine importanti per le prossime partite e dovrà fare di necessità virtù fino a gennaio, in attesa ovviamente della riapertura del mercato invernale. Cristiano Giuntoli già stava lavorando per un rinforzo per il settore arretrato della squadra bianconera, ma con la defezione di Cabal potrebbe esserci la necessità di un doppio colpo per tamponate l’emergenza. In cima alla lista dei dirigenti della Continassa campeggia in particolare il profilo di Skriniar, con l’ex Inter al momento riserva di lusso al Paris Saint-Germain dove sta giocando col contagocce.
Juventus, non solo Danilo e Arthur: anche Mbangula finisce sul mercato
Sono diversi i nomi comunque sul taccuino di Giuntoli per il mercato di gennaio, mentre Thiago Motta per il resto del 2024 dovrà sperimentare nuove soluzioni.
Sulla corsia sinistra avrà più spazio il giovane Rouhi, con Danilo prima alternativa in mezzo ai titolari Kalulu e Gatti. Sull’esperto difensore e capitano, però, regna un po’ di incertezza in merito al futuro alla Juve. L’ex Real e City ha perso posizioni nelle gerarchie dopo l’arrivo di Motta in bianconero e non sarebbe da escludere un suo addio anticipato alla ‘Vecchia Signora’. La Juventus in questo caso risparmierebbe sul pesante ingaggio del brasiliano, al lordo superiore ai 5 milioni di euro a stagione. Intorno ai 6,5 milioni si attesta invece lo stipendio del connazionale Arthur, separato in casa al momento alla Continassa e che a gennaio sembra destinato a ritornare in Brasile. Inoltre, il tesoretto per rinforzare la difesa potrebbe arrivare anche dalla cessione del baby Mbangula.
Il Dt Giuntoli e la Juve sacrificherebbero a gennaio il belga classe 2004, con la speranza di incassare circa 12 milioni di euro. Che, sommati al risparmio degli onerosi ingaggi di Danilo e Arthur, consentirebbero alla dirigenza bianconera di avere in cassa una somma vicina ai 18 milioni e sferrare così l’offensiva a gennaio per il doppio colpo per la retroguardia di Thiago Motta.