Terzo mandato sulla panchina giallorossa per il 73enne testaccino, che avrà voce in capitolo sulla scelta del prossimo tecnico
Il comunicato ufficiale della Roma ha confermato quanto anticipato da Calciomercato.it, ovvero che Claudio Ranieri resterà nel club anche dopo aver concluso il suo terzo mandato sulla panchina giallorosso. “Al termine della stagione assumerà un ruolo dirigenziale senior”. Il 73enne di Testaccio “avrà voce in capitolo” anche nella scelta del prossimo allenatore, in sostanza del suo successore.
Ma il nome di quale suo collega potrebbe consigliare ai Friedkin? Ranieri è uno della vecchia scuola e non solo per ragioni anagrafiche, di quella vecchia scuola italiana che ha fruttato tanti successi a lui e al nostro calcio in generale.
Lui di questo non se n’è mai vergognato, anzi quella idea l’ha saputa esportare a livello internazionale modellandola, come un bravo e grande tecnico dovrebbe fare, specie in situazioni critiche, a seconda della squadre a disposizione. Il suo Leicester fatto di intensità e ripartenze feroci, nonché con una organizzazione difensiva straordinaria, era eccitante ed efficace allo stesso tempo.
Ci fermiamo qui sulla carriera invidiabile di Ranieri, per tornare all’argomento iniziale. Come suo erede, avendo i due grande affinità calcistica, Ranieri potrebbe sponsorizzare il nome di Massimiliano Allegri. Il 9 novembre di un anno fa, prima di Juve-Cagliari finita poi 2-1 per i bianconeri, disse che è un “grande allenatore”, un allenatore “pratico” che “vuole vincere e studia bene gli avversari”.
Per Ranieri, Allegri potrebbe essere la figura ideale per una piazza così calda ed esigente come quella giallorossa. L’uomo giusto al posto giusto, motivato anche a zittire i tanti che lo considerano finito, bollito come Ancelotti dopo Napoli.
Nella sua seconda esperienza alla guida della Juventus, Allegri ha deluso le attese anche se ha lavorato – in particolare nell’ultimo anno e mezzo – di fatto senza società e con una rosa costruita malissimo. A Trigoria potrebbe far comodo la sua esperienza, soprattutto per quanto riguarda la gestione di uno spogliatoio da sempre difficile.
In tal senso il peso di un curriculum importante, e quello del livornese lo è senz’altro (in Italia ha vinto tutto e ha raggiunto due finali di Champions), potrebbe fare la differenza in positivo, pure nel tenere a freno una piazza che vive storicamente tra isteria e facili entusiasmi.
In alternativa, Ranieri potrebbe fare il nome di un altro collega italiano: Stefano Pioli. Ora all’Al-Nassr, l’ex Milan disse che proprio Ranieri, suo allenatore a inizio anni ’90 alla Fiorentina, rappresentasse la sua fonte di ispirazione.
L'attaccante della Fiorentina, protagonista in Serie A, si confessa in un'intervista: la rivelazione sui bianconeri…
Estrazione Superenalotto 14 novembre 2024: risultati e numeri estratti del Superenalotto, verifica le vincite Ritornano…
Estrazione Simbolotto Lotto Superenalotto e 10eLotto di giovedì 14 novembre 2024, tutti i numeri vincenti:…
Le parole del capitano giallorosso raccolte dall'inviato di Calciomercato.it: "Non siamo stupidi, sappiamo che le…
Giuntoli deve acquistare subito un centrale, ma fa i conti con la mancanza di budget:…
Il commissario tecnico ha abbondanza di calciatori a metà campo e deve prendere una decisione:…