Un altro storico club di Serie A potrebbe passare ad un fondo: il grande ex non ha dubbi sul futuro della società
Il calcio italiano continua a vivere un periodo di grande transizione: sono sempre più presenti i fondi alle spalle dei club italiani di massima serie e non solo.
Il fenomeno dei fondi che investono nel calcio è sempre più diffuso. La scorsa estate si è registrato l’ingresso di Oaktree a capo dell’Inter, ma sono numerose le società gestite da fondi in Italia e non solo. Basti pensare che il fondo Cvc ha investito non su una o più squadre ma su interi campionati. In particolar modo, ha stipulato accordi con la Liga e la Ligue 1, investendo dunque in Francia e Spagna.
Più in generale, solo nelle massime divisioni italiana, inglese e spagnola si contano quasi 30 proprietà gestite da fondi su un totale di 78 club, per una quota del 33 per cento circa. La maggior parte dei fondi finora ha investito in Premier League, con 12 società gestite, seguono Liga e Serie A. Nel calcio hanno investito finora tre tipi di fondi, la maggior parte rappresentata dai private equity, ovvero proprietari di dodici società. Ci sono poi i club deal che controllano otto squadre e infine i fondi sovrani, attivi nel mondo del calcio con la gestione di 6 società. È il caso, ad esempio, del noto famoso Pif saudita che nel 2021 ha rilevato le quote del Newcastle per 350 milioni di euro.
Un nuovo fondo in Serie A: non ci sono dubbi
A breve un altro fondo potrebbe investire in Serie A. Ne è sicuro Serino Rampanti, giocatore e poi allenatore del Torino che in granata ha partecipato alla vittoria della Coppa Italia nella stagione 1970/1971.
In una intervista ai microfoni di Tuttosport, infatti, Rampanti ha parlato dell’attuale situazione del Torino, col patron Urbano Cairo sempre più contestato dai tifosi granata. “Sono nel calcio da tanti decenni, e posso dire che una contestazione simile non l’avevo mai vista” ha dichiarato l’ex Toro, riferendosi “in particolare alla durata”.
In casa Torino la situazione “è pesante e penso che a questo punto rimanere in sella sia molto difficile e sicuramente scomodo”. E anche se il patron Urbano Cairo, il più longevo della storia granata “è maestro nel farsi scivolare addosso le cose, ma adesso credo che la situazione stia diventando non più sopportabile anche per lui”. Nelle scorse ore si era vociferato di un interesse della Red Bull ma secondo Rampanti “sarà un fondo a rilevare il Torino”.