Approfondimento rossonero sul canale youtube di Calciomercato.it. Focus sul calciomercato estivo che non ha soddisfatto i tifosi
“Milan-Juventus può rappresentare un crocevia della stagione per entrambe”. Così Alessandro Jacobone di ‘Milan Community’ a ‘Milan Zone’, programma in onda sul canale youtube di Calciomercato.it. Il focus si è poi spostato sul calciomercato, in particolare su quello estivo di Ibrahimovic e soci che non ha soddisfatto la maggior parte dei tifosi milanisti.
“Il Milan è una squadra incompleta – ha sottolineato Jacobone – A centrocampo manca qualcosa. Hai fatto 30 ad agosto, poi però bisognava fare 31. E il profilo ideale per la mediana era Kone“, alla fine preso dalla Roma. E il calciatore arrivato dal Borussia M’Gladbach sarà probabilmente uno degli ‘intoccabili’ di Claudio Ranieri. Non solo Kone, c’è un altro giallorosso che Jacobone avrebbe visto benissimo nella formazione di Paulo Fonseca. Ovvero il bomber ucraino Dovbyk: “Sarebbe stato l’acquisto ideale per l’attacco”.
Jacobone e moltissimi tifosi rossoneri avrebbero voluto un bomber di razza, in sostanza un vero sostituto di Olivier Giroud, trasferitosi a zero nella Major League soccer statunitense. L’arrivo di Abraham a fine sessione estiva non ha finora colmato il vuoto lasciato dalla partenza del francese. Dovbyk fu proposto pure allo stesso Milan, il quale però non se l’è sentita di fare un investimento così oneroso, parliamo di circa 40 milioni, per il cartellino dell’ucraino.
👀ALESSANDRO JACOBONE ‘RIMPIANGE’ #DOVBYK PER IL SUO #MILAN
Il noto volto del mondo rossonero ha parlato della tattica del Diavolo e delle potenzialità del bomber ucraino all’interno dello schema tattico di #Fonseca pic.twitter.com/kWqHCXmvHC
— calciomercato.it (@calciomercatoit) November 21, 2024
L’accusa alla proprietà del Milan: “Manca un’anima italiana”
A ‘Milan Zone’ è intervenuto pure Maurizio Cardone. L’nviato al seguito del Milan ha lanciato un’accusa alla proprietà , ovvero a Gerry Cardinale, dicendo che il club “manca un’anima italiana”. In campo soprattutto, ma possiamo dire anche all’interno della medesima società .
Non solo un’anima italiana, secondo Cardone a questo Milan “manca continuità ”. In questo caso, però, sul banco degli imputati c’è Paulo Fonseca.