Subita una lesione parziale tendine prossimale del bicipite femorale. L’annuncio del tecnico in conferenza stampa
Bruttissima tegola prima di una partita molto delicata per la classifica. Quasi uno scontro diretto che, senza la presenza di un calciatore così importante, sarà ancora più difficile da portare a casa.
Due mesi di stop, come minimo. Il Monza perde il suo capitano, Matteo Pessina. Il centrocampista ha subito una lesione parziale tendine prossimale del bicipite femorale, come annunciato da Nesta nella conferenza stampa in vista della sfida di Torino contro i granata di Vanoli.
“Sarà un pò lunga, ci vorrà del tempo – ha aggiunto il tecnico dei brianzoli, ultimi in Serie A con 8 punti assieme al Venezia – Forse ora rimettiamo dentro Stefano Sensi“. Pessina dovrà stare fuori almeno una sessantina di giorni, o qualcosa in più.
Questo significa che il suo 2024 si chiude in anticipo e che potrebbe saltare ben 10 partite, compreso l’ottavo di Coppa Italia col Bologna. Sicuramente non ci sarà contro la Juventus, nel match casalingo del 22 dicembre. Il ventisettenne sarà indisponibile in gare chiave per la salvezza – Como, Lecce, Parma e Cagliari – e, di conseguenza, per il futuro di Alessandro Nesta.
Pessina, il ritorno al Monza una scelta di vita. Capitano e simbolo della squadra, ma non il più pagato
Pessina sta disputando quella che è la sua terza stagione al Monza, dopo il ritorno avvenuto nel luglio 2022. Il classe ’97 è nato e cresciuto nel club biancorosso, prima di compiere il salto al Milan. A Bergamo, con l’Atalanta, si è affermato conquistando un posto di rilievo nella Nazionale di Mancini, con la quale ha vinto l’Europeo (4 presenze e 2 gol) nel 2021.
Con la maglia del Monza ha disputato 113 incontri, realizzando 18 reti e 6 assist. Due estati fa Galliani lo ha riportato in Brianza, pagando circa 15 milioni di euro tra prestito oneroso e riscatto. Con la società della famiglia Berlusconi, Pessina ha firmato un contratto che scade a giugno 2027.
Pur essendo il capitano e il giocatore simbolo, il numero 32 non è il più pagato della rosa, bensì il decimo. Il suo stipendio lordo, infatti, ammonta a circa 1,5 milioni, meno della metà di Izzo e Petagna. Quest’ultimo è il calciatore che costa di più al club, ovvero 3,3 milioni lordi.
“Quello di Pessina è infortunio pesante, ma fortunatamente non deve operarsi – le parole di Galliani all’arrivo in Lega, dove è presente anche l’inviato di Calciomercato.it – Idee per sostituirlo? Il mercato è a gennaio, non ne parlo adesso. Il nostro mercato è il campionato e dobbiamo pensare a fare punti”.
🗣️ #Monza – #Galliani all’arrivo in Lega: “#Pessina infortunio pesante, ma fortunatamente non deve operarsi. Idee per sostituirlo? Il mercato è a gennaio, non ne parlo adesso. Il nostro mercato è il campionato e dobbiamo pensare a fare punti”
“Se c’è sempre fiducia in #Nesta?… pic.twitter.com/koydLZD5bG
— calciomercato.it (@calciomercatoit) November 22, 2024