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Fonseca rilancia Theo: “Il più grande, mai come questa settimana. Ecco cosa prenderei da Sinner”

Le dichiarazioni del tecnico portoghese alla vigilia del match di San Siro. Ecco le sue parole dal centro sportivo di Carnago

E’ giornata di vigilia per il Milan di Paulo Fonseca, che domani affronterà a San Siro, alle ore 18.00, la Juventus di Thiago Motta.

Fonseca in sala stampa
DIRETTA | Milan-Juventus, la conferenza di Fonseca: seguila LIVE – Calciomercato.it

Un match da vincere a tutti i costi per i rossoneri, che non possono permettersi più passi falsi, per non perdere ulteriore terreno dalla vetta della classifica: “Non è decisiva, ma è importante come lo sarà contro l’Empoli. Serve vincere e non smettere di farlo. Non abbiamo paura, ma sono le motivazioni che fanno la differenza. E’ facile averle contro l’Inter, più difficile quando giochi con il Cagliari e su questo stiamo lavorando”.

La testa ora è chiaramente ai bianconero: “La Juve è più forte difensivamente del Real Madrid e non è una critica nei confronti dei Blancos. Mi piace molto come squadra: oggi i giocatori più determinanti sono gli esterni. Vlahovic? La Juventus  sa adattarsi facilmente. Con Weah, che conosco bene, se dovesse giocare, sarà chiaramente diverso. Con lui dobbiamo fare attenzione ai suoi movimenti e non all’appoggio”.

Se la Juve si presenta con qualche problema di formazione, lo stesso non si può dire per il Milan, che recupera anche Gabbia: “Sta bene, si è allenato in questi giorni ed è pronto per giocare”, ha affermato Fonseca, che sa che il centrale italiano potrebbe dare una mano alla squadra per migliorare la fase difensiva: “E’ il nostro problema ed io non scappo da questo. Ci abbiamo lavorato ogni giorno su questo aspetto, avendo avuto tutti, a parte Pavlovic e Theo che erano in Nazionale. Sono state due settimane di lavoro sulla fase difensiva”.

Milan, Fonseca: “Jovic ancora out. C’è Camarda”

Fonseca è poi chiamato a rispondere in merito all’incontro avuto con Sinner: “E’ stato un piace sostenere un milaniste come lui. Ha tante cose che vorrei vedere nella mia squadra, soprattuto la capacità di concentrazione che è impressionante, non sbaglia quasi mai”.

Fonseca
Milan, Fonseca: “Jovic ancora out. C’è Camarda” (LaPresse) – Calciomercato.it

Poi, prima di annunciare l’assenza di Jovic e la presenza di Camarda tra i convocati, il focus si sposta sui singoli a partire da Theo Hernandez: “E’ il più grande terzino del mondo. E’ stato fin qui una questione di adattamento. Sta imparando cose che sono importanti. Questa settimana mi sembra più motivato e concentrato che mai. Stanco fisicamente e mentalmente? Onestamente non penso sia questo. Non commento le parole di Deschamps”, ha affermato Fonseca, prima di far capire che è arrivato il momento di Loftus-Cheek.

L’inglese come Musah? “Onestamente non l’ho mai provato in quella posizione di esterno non so se può farlo, ma Yunus ha altre caratteristiche e lo abbiamo visto ricoprire quel ruolo anche con gli Stati Uniti – afferma Fonseca rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it -. Ruben sta crescendo, ma è difficile per lui giocare visto che Reijnders, Pulisic e Fofana stanno bene, ma avrà comunque tanto spazio in futuro”.

Si accenna poi al calciomercato, partendo dal possibile vice Fofana -“Penso che le soluzioni le abbiamo in casa, sto parlando di Bennacer che non rientrerà tardi e può fare la posizione del francese. Inoltre in questo momento Loftus-Cheek così come Musah possono fare questa posizione anche se sono adattati”.

Si chiude parlando del vice Theo Hernandez – “E’ vero che è l’unico terzino sinistro, ma ho tanta fiducia in Bartesaghi che può essere un giocatore che da una mano alla squadra. Mi piace davvero molto, anche se non sta facendo bene col Milan Futuro. Penso che lì il contesto sia diverso, lo vediamo anche per Camarda. Ci, d’altronde, giocatori che fanno meno faticata a giocare con noi che in Serie C. Il mercato di gennaio non è facile in Italia, perché è difficile farli ambientare subito”.

 

 

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