L’allenatore del Milan commenta il pareggio contro la Juventus: l’analisi del tecnico portoghese anche sui fischi dei tifosi
Paulo Fonseca parla dopo il pareggio a reti bianche tra Milan e Juventus, un risultato accolto con i fischi da San Siro.
A ‘Dazn’ parte proprio dalla reazione dei tifosi al triplice fischi di Chiffi: “È normale quando non si vince, dopo una partita come questa: se fossi stato tifoso, avrei fatto lo stesso. Non è buono venire allo stadio e vedere uno spettacolo come questo”.
MANCATA ENERGIA – “Penso che sia stata una partita molto tattica da entrambe le squadre. C’è stato troppo rispetto reciproco ed è stata una partita senza rischio. Quello che penso che non abbiamo fatto bene è che sappiamo che la Juve difende bene e non è facile avere opportunità e quelle che abbiamo avuto di uscire, di attaccare veloce o non abbiamo preso il rischio o abbiamo preso decisioni sbagliate. Le occasioni in cui potevamo fare qualcosa più abbiamo sbagliato ultimo passaggio o non abbiamo rischiato. Difensivamente credo che abbiamo fatto bene, non dimentichiamo che la Juve ha fatto quattro gol all’Inter. Offensivamente potevamo fare di più”.
Milan-Juventus, Fonseca: “In avanti dovevamo rischiare”
SENZA CORAGGIO – “È quello che ho detto, dovevamo rischiare di più, non abbiamo rischiato tanto. La squadra ha voluto giocare sempre sicuro e se vogliamo fare gol dobbiamo rischiare di più e abbiamo giocatori per l’uno contro uno o per fare l’ultimo passaggio. Normalmente creiamo diverse situazioni, oggi la squadra non ha rischiato offensivamente”.
SCUDETTO – “Io ci credo, anche se le altre persone ritengono sia difficile. Ci sono tante partite, tanti punti che le altre squadre possono perdere”.