Le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico rossonero al termine del match di San Siro, valevole per la tredicesima giornata
Pareggio incolore per il Milan di Paulo Fonseca. I rossoneri non sono andati oltre lo zero a zero contro la Juventus di Thiago Motta.
C’è davvero poco da sorridere per il Diavolo, fischiato e contestato al termine della partita: “Anch’io come i tifosi lo avrei fatto – afferma Fonseca in conferenza stampa -. E’ stata una delle partite più noiose della mia carriera. Noia è la miglior parole che mi viene in mente. Il gioco è stato lento e tattico, c’è stato troppo rispetto tra le due squadre. Ma noi venivamo da una partita in cui avevamo preso tre gol, era normale avere una concentrazione del genere in fase difensiva. Per segnare contro la Juve, invece, serviva essere perfetti. Noi non abbiamo rischiato, doveva farlo, bisognava farlo. Abbiamo sbagliato sempre l’ultimo passaggio, così è difficile creare occasioni contro i bianconeri”
C’è dunque poco da sorridere in casa Milan, per una squadra che stasera non ha mai tirato verso la porta dei bianconeri. Al Diavolo è mancato anche un po’ di coraggio: “Prepariamo la partita per attaccare e per avere sempre l’iniziativa – prosegue Fonseca – Il subconscio della squadra magari pensava più a difendere che ad attaccare. Cambi tardivi? Pulisic aveva un problema e sapevo che non poteva giocare molto. Mi sono comunque preso il rischio nel farlo entrare. Le sostituzioni, comunque, non hanno cambiato molto”
Milan-Juventus, Fonseca: “Il risultato di stasera non è il problema”
Stasera, il Milan ha pensato più a difendere che ad attaccare. In campo Paulo Fonseca ha schierato ben quattro centrocampisti. Il messaggio sembrava chiaro, ma il tecnico non è d’accordo: “La mia intenzione era quella di far giocare la stessa squadra che ha battuto il Real Madrid, chiaramente con Pulisic, ma non ho potuto”.
Il bilancio al 23 novembre per il Milan non può che essere negativo: “Non possiamo essere soddisfatti. I risultati non sono quelli che vogliamo, il problema non è il pareggio di oggi, ma magari il 3-3 contro il Cagliari o il ko di Parma. Non siamo soddisfatti, ma siamo comunque fiduciosi”