Ecco cosa è successo nella prima mezzora di gioco tra il Milan di Paulo Fonseca e la Juventus di Thiago Motta
Vince la noia nella prima mezzora di gioco tra il Milan di Paulo Fonseca e la Juventus di Thiago Motta. Le due squadre mai davvero pericolose si fanno notare solo per le proteste.
Tra il 25esimo e il 27esimo così arrivano i primi due gialli della sfida, valevole per la tredicesima giornata di Serie A: la prima ammonizione è per Rafa Leao, che protesta dopo aver subito l’ennesimo fallo della sua partita. L’arbitro Chiffi, invece, grazia Thiago Motta, che aveva lasciato la propria zona di appartenenza per andare a discutere con i giocatori del Diavolo. Pochi secondi dopo, però, il fischietto di Padova ha estratto un altro cartellino, stavolta per un bianconero, Gatti per un fallo a centrocampo.
Milan-Juventus, proteste fin dall’inizio: Motta vs Leao
Proprio il centrale italiano, nei primi secondi di gioco, aveva fatto arrabbiare il Milan, per aver calciato via un pallone in occasione di una rimessa laterale a favore dei rossoneri.
Regna dunque il nervosismo a San Siro e tra i protagonisti, come detto, c’è anche Thiago Motta, che ad inizio gara, aveva invitato il IV Uomo a guardare bene quanto fatto da Leao. Secondo il tecnico della Juventus, infatti, il portoghese aveva simulato, ma l’arbitro aveva concesso la punizione al Diavolo: evidente, infatti, il gesto dell’ex Bologna, con cui mostrava che il dieci del Diavolo si fosse tuffato.