Le parole di Antonio Conte dopo il successo contro la Roma di Ranieri: decisiva la rete di Lukaku su assist di Di Lorenzo
Il Napoli continua a viaggiare a ritmi da corsa Scudetto, anche se l’obiettivo societario resta sempre un gradino sotto: l’ingresso in Champions League.
Antonio Conte parla in conferenza stampa a seguito della vittoria sulla Roma di Ranieri: “Prima della partita ho detto alla squadra di fare la corsa su noi stessi. Dobbiamo guardare solo i nostri impegni, abituarci ad avere i paraocchi. Noi abbiamo un percorso da fare. Quello che mi interessa è vedere che step by step continueremo a crescere”.
Sulla vittoria, poi aggiunge: “La squadra mi è piaciuta, per 70-75 minuti abbiamo dominato la partita. Quello che dobbiamo migliorare è sulla cattiveria. La Roma non sta facendo bene, ma ha una base importante”
Torna poi sull’avversario e sulla squadra: “Mi auguro che Claudio Ranieri porti la Roma dove merita. Noi dobbiamo alzare il nostro livello, sotto tanti punti di vista. A me la squadra è piaciuta. Negli ultimi minuti siamo andati un po’ nel panico, volevamo portare a casa la vittoria. Ma sono contento”.
Sulla prestazione e il gol di Romelu Lukaku Antonio Conte si dice soddisfatto: “Sono contento per i tre punti. Sono contento per lui, perché è un ragazzo buono. Forse fin troppo. Secondo me si prende troppe responsabilità, deve fare Lukaku e basta. Sono contento che abbia segnato, mi auguro che questo lo deresponsabilizzi. Sono anche contento dell’apporto di Simeone, Folorunsho, Neres, Mazzocchi. E’ la dimostrazione che siamo tutti importanti”.
Poi Conte chiarisce un concetto di squadra, un dogma da seguire: “Quello che conta e che dico sempre ai ragazzi è che dobbiamo ragionare con un’unica testa – lo ribadirà anche a fine conferenza – Stiamo parlando di tre punti importanti. La Roma oggi è ferita, in una posizione molto anomala in questo momento. Per noi è un’ottima vittoria”.
Impossibile non sottolineare nuovamente la prima posizione in classifica: “Importante essere primi, perché testimonia che stiamo facendo bene – spiega il mister azzurro – Sinceramente sono quattro mesi e mezzo che abbiamo intrapreso un percorso nuovo. Inter e Atalanta sono due squadre che hanno vinto una il campionato a mani basse e l’altra l’Europa League. Sicuramente c’è il tempo a favore loro, perché hanno l’allenatore da molto tempo. Noi dobbiamo continuare a lavorare in maniera seria e dobbiamo andare tutti verso la stessa direzione”.
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