Le due big di Serie A potrebbero essere protagoniste di una sfida che coinvolge parecchi altri club europei, anche se il rivale più pericoloso rischia di doversi defilare
Il mercato estivo è ancora ben lontano dalla sua riapertura, ma le grandi manovre come sempre partono parecchi mesi prima. Soprattutto quando al centro dei pensieri ci sono calciatori in scadenza di contratto che fanno gol a un sacco di club. Jonathan David è ormai il nome che più di tutti stuzzica la fantasia di Inter e Juventus in primis, ma con loro anche una schiera di società importanti a livello europeo.
L’attaccante del Lille tra un paio di mesi potrà accordarsi con il suo prossimo club e per questo la corsa per il canadese è già iniziata da tempo. Per lui si è parlato in primis di Serie A, di Premier League ma anche e soprattutto di Liga e in parte la Bundes. Sì perché ad esempio negli ultimi giorni si è parlato anche di Bayern Monaco, sempre molto attento a certe dinamiche di mercato, avendo poi già in rosa un suo compagno di nazionale come Alphonso Davies. Anche se il terzino è in orbita Real Madrid. In Italia, Inter e Juventus prima di tutte lo stanno osservando ma anche il Napoli si era informato. L’altra big che può preoccupare e non poco è il Barcellona, che di tutte sembrava la più convinta. Ma i blaugrana continuano ad avere qualche problemino a livello finanziario, che stanno cercando di risolvere.
Il Barcellona rischia di mollare David: la cifra è esorbitante anche per Juve e Inter
Negli ultimi tempi il pressing del Barcellonaper David si è fatto sempre più insistente, tanto che radiomercato ha messo nettamente in pole i blaugrana per accaparrarsi le prestazioni del 24enne attaccante. In Spagna però hanno analizzato la situazione in maniera più approfondita, sottolineando innanzitutto che non ci sono accordi per il giocatore del Lille.
Come scrive ‘Sport’, infatti, le richieste di ingaggio da parte del canadese non aiutano affatto la buona riuscita dell’operazione. Per sbloccare la questione sulla via di Barcellona ci vorrebbe uno sforzo da parte del classe 2000 stesso, che intanto ha ricevuto mesi fa la proposta di rinnovo del suo attuale club, a cui non ha dato risposta. Riflessioni in corso, almeno sulla carta, ma la decisione di andare via è abbastanza evidente. Il quotidiano spagnolo parla di un’operazione totale di addirittura 80 milioni di euro tra ingaggio, premio alla firma e bonus. Una cifra che sarebbe al momento troppo alta per le capacità di manovra del Barcellona. Per quello che potrebbe non essere un titolare fisso e indiscusso. A certe condizioni non è detto che anche la Serie A possa dare il suo via libera.