L’Atalanta e la Fiorentina continuano a vincere e a gravitare in altissima classifica, nerazzurri e viola possono credere fino alla fine in un campionato da protagoniste
Sono stati protagonisti, insieme, uno da allenatore e uno da giocatore in un grande Genoa. Oggi, Gianpiero Gasperini e Raffaele Palladino sono allenatori entrambi e lo sono alla guida delle sorprese più positive del campionato, con Atalanta e Fiorentina che stanno letteralmente volando nel gruppo di testa.
Certo, l’Atalanta è difficile da considerare, effettivamente, una sorpresa, ormai, essendo abituata a veleggiare nei quartieri altissimi della graduatoria. C’è stata sicuramente meno presenza in tali posizioni, nel recente passato da parte dei viola, ma entrambe sono accomunate da un gioco brillante e spettacolare, dalla concretezza quando serve e da una serie di vittorie notevole. Sette successi consecutivi a testa. Il tutto, lascia credere che la loro permanenza a ridosso della vetta possa non essere episodica. E addirittura portare a un esito inatteso alla fine del campionato, in chiave scudetto, per lo meno se paragonato alle ambizioni di squadre almeno teoricamente più attrezzate.
L’Atalanta e la Fiorentina non si fermano più: minaccia concreta per Napoli, Inter e Juventus
Nel corso della consueta puntata di ‘Ti Amo Calciomercato’ sul canale Youtube di Calciomercato.it, abbiamo approfondito il momento della formazione bergamasca e di quella toscana. Spiegando perché gli argomenti per crederci davvero non mancano loro.
C’è chi come il Milan sta deludendo le attese con un rendimento altalenante e contro la Juventus ha perso un’occasione. Anche dai bianconeri ci si aspettava qualche cosa in più, con qualche passo falso di troppo nonostante l’imbattibilità e con qualche difficoltà in attacco. Dove invece Retegui e Kean stanno facendo invece fuoco e fiamme a suon di gol, il secondo si sta trasformando in un rimpianto dalle parti di Torino. Anche Napoli e Inter, che pure stanno facendo bene, per ora non riescono a fare il vuoto.
Impressiona la crescita in termini di continuità assoluta dei bergamaschi, mentre i viola, con Palladino, hanno anche cambiato qualcosa a livello tattico (difesa a 4), ottenendo risultati davvero di rilievo. Tra le due, ci sarà qualche dubbio da sciogliere sulla tenuta della Fiorentina, mentre l’Atalanta potrebbe davvero arrivare in fondo questa volta. E sarebbe il compimento di un lungo percorso avviato anni fa e nobilitato dalla vittoria dell’Europa League nella scorsa primavera. La prova del nove potrebbe arrivare per gli orobici dalle sfide con Roma e Milan e per i viola da quella contro l’Inter.