Uno dei temi più caldi di questa stagione in casa Juventus è sicuramente Dusan Vlahovic: dalle sue prestazioni in campo al rinnovo di contratto
Vlahovic si, Vlahovic no, Vlahovic forse. Ognuno ha la propria opinione sull’attaccante serbo, che ha segnato 6 gol in campionato, ma viene ricordato più per le occasioni mancate (di cui è primo in classifica in Serie A). Ora il numero 9 bianconero è alle prese con il recupero dall’affaticamento che lo ha costretto al forfait contro il Milan, ma le novità più importanti arrivano sul fronte rinnovo.
Quello che viene contestato a Vlahovic dai tifosi bianconeri sono i 12 milioni annui di ingaggio, che lo pongono ai primissimi posti in Serie A e che ne richiedono delle prestazioni all’altezza. Le difficoltà in campo, invece, sono evidenti e le dichiarazioni rilasciate dal ritiro della Serbia non hanno fatto piacere a Thiago Motta e nemmeno alla società . La volontà comune, in ogni caso, è quella di trovare la soluzione migliore e di ritrovare in campo la miglior versione di Vlahovic: ecco cosa sta succedendo.
Vlahovic e Juve al lavoro per il rinnovo: incontro entro la fine del 2024
La Juventus vuole risolvere la questione Vlahovic entro la fine di questa stagione, senza arrivare così all’ultimo anno di contratto con questa situazione di incertezza. Per farlo, però, bisogna aprire il tavolo delle trattative con l’entourage dell’attaccante serbo.
Trovano le conferme le anticipazioni di questa estate su Calciomercato.it, per cui l’incontro tra Cristiano Giuntoli e Ristic (agente dell’attaccante) dovrebbe avvenire entro la fine del 2024. La società vorrebbe impostare il nuovo contratto del serbo sulla base di una parte fissa con l’aggiunta di una parte corposa legata al rendimento e ai risultati della squadra. Vlahovic è chiamato a fare un passo in avanti nei confronti della Vecchia Signora, anche per non rischiare di uscire dai radar delle grandi squadre: in estate, infatti, per l’attaccante serbo non si è affacciato nessun club e l’ingaggio rischia di essere più un limite che una risorsa per lui. Intanto, Thiago Motta è chiamato a recuperarlo al meglio e a trovare l’incastro giusto per sciogliere alcune incomprensioni tattiche: l’obiettivo è quello di vedere Vlahovic sempre protagonista nel 2025, ma solamente per i gol segnati in campo.