Le ultime news Serie A riguardano la moviola della 13esima giornata: regolare Savona su Leao. Graziati Lukaku e Moise Kean
In attesa dei due posticipi del lunedì, quello della tredicesima giornata di Serie A è stato un week end abbastanza positivo per gli arbitri italiani. Poche le polemiche post partita, anche se non sono mancati alcuni errori da parte dei fischietti più esperti. E’ il caso di Chiffi in Milan-Juventus.
L’arbitro di Padova ha visto bene nell’episodio più discusso della sfida del ‘Meazza’. Nel primo tempo c’è stato un contatto in area bianconera tra Savona e Leao, ma il replay evidenzia come il difensore della Juve tocchi il pallone prima dell’eventuale contatto con l’attaccante del Milan che va a terra troppo facilmente. A differenza dell’episodio tra Anguissa e Dumfries di Inter-Napoli, in questo caso non si può parlare nemmeno di ‘rigorino’ perché l’intervento è regolare. Se, quindi, Chiffi avesse decratato il penalty, il VAR stavolta sarebbe potuto intervenire per farglielo revocare. Ma c’è un altro caso che va esaminato, sfuggito alle moviole, ma che avrebbe potuto cambiare il corso della partita.
All’ultimo minuto del primo tempo, cross dalla destra di Emerson Royal deviato con la mano da Cambiaso in corner. Proteste rossonere, ma il braccio – pur essendo fuori dalla figura – non è punibile essendo dietro il corpo, basso e in posizione naturale. Il pallone varca la linea di fondo quando il cronometro segna 44:58 e Chiffi aveva deciso di non concedere recupero. Forse per evitare ulteriore lamentele dei padroni di casa, ha però deciso di far battere il corner che non aveva motivo di essere battuto. Ma prima, per non avere altri problemi, ha deciso di segnalare un minuto di recupero. Per sua ‘fortuna’, l’azione non ha sortito effetti: facile prevedere che in caso di gol ci sarebbero state grosse polemiche.
Napoli-Roma, Massa sbaglia il disciplinare: stavolta Conte non fa polemica
Altro big match e altro arbitro internazionale che poteva fare meglio. Stiamo parlando di Massa della sezione di Imperia, chiamato a dirigere la sfida tra Napoli e Roma. Se dal punto di vista tecnico non ci sono state sviste, qualcosa va migliorato dal punto di vista disciplinare.
Romelu Lukaku, autore del gol che ha deciso la gara, è stato graziato due volte. Prima per il fallo in scivolato su Celik – preso di striscio e non pieno quindi non punibile con il rosso diretto – poi per un intervento sul portiere Svilar che era uscito in presa bassa. In entrambi i casi l’attaccante belga è imprudente e meritevole di ammonizione. Nella stessa partita mancano anche un giallo a Celik e uno a Cristante. Dopo la sfuriata di Inter-Napoli, stavolta Conte non ha commentato gli episodi arbitrali, mentre Ranieri ha detto che “sbagliano i calciatori e sbagliano gli arbitri, bisogna accettarlo. I nostri sono stati ammoniti e quelli del Napoli no, ma preferisco stare zitto sennò dicono che mi lamento perché ho perso”.
Infine ha rischiato grosso anche Moise Kean in Como-Fiorentina. Intervento duro su Fadera: il punto di impatto è ben al di sopra della caviglia, ma arriva dopo che ha colpito e tentato di giocare il pallone. Anche qui manca un giallo per imprudenza, ma ci si chiede se in caso di espulsione da parte di Marchetti, il VAR sarebbe intervenuto a fargli cambiare idea.