Il difensore nerazzurro si è infortunato sabato al Bentegodi nel match contro il Verona vinto con un netto 5-0 dalla squadra di Inzaghi
L’Inter ha comunicato l’esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto Francesco Acerbi, sabato col Verona uscito per infortunio al quarto d’ora del primo tempo. Da un primo responso sul campo si era parlato di problema muscolare agli adduttori della coscia destra.
Gli accertamenti confermano in sostanza la diagnosi immediata. Per il centrale classe ’88 “elongazione al bicipite femorale della coscia destra”. Il club nerazzurro aggiunge che “Il giocatore sarà valutato giorno dopo giorno”. Acerbi salterà sicuramente il match di Champions col Lipsia in programma domani al ‘Meazza’, nonché quello successivo in campionato di scena domenica prossima al ‘Franchi’. Avversaria, la Fiorentina di Palladino a pari punti in classifica.
Questo è già il secondo infortunio stagionale per Acerbi. Il primo identico al secondo, soltanto che era alla gamba sinistra. E lo aveva subito sempre in trasferta, precisamente il 20 ottobre all’Olimpico contro la Roma, costringendolo a saltare le successive 4 partite. Il rientro di Acerbi, al termine della passata stagione operatosi per guarire dalla pubalgia, era avvenuto appena due giornate fa, nella sfida Scudetto col Napoli di Antonio Conte.
Nuovi straordinari per de Vrij: il ‘piano’ dell’Inter per la prossima stagione con la conferma di Acerbi e l’addio dell’olandese
Nonostante l’età molto avanzata, a febbraio compierà 37 anni, e una ormai evidente fragilità fisica, l’Inter ha deciso di estendere il contratto di Acerbi – in scadenza a giugno – per un’alta stagione. Nel bilancio 2024 la nota con cui il club ufficializza di aver esercitato l’opzione unilaterale, lo stesso è stato fatto per i contratti di Darmian e Mkhitaryan.
Ora de Vrij sarà nuovamente costretto agli straordinari. Anche nel contratto dell’olandese, che ha lo stesso agente di Acerbi, ovvero Federico Pastorello, è presente un’opzione per il prolungamento fino al 2026, ma i dirigenti interisti non sembrano intenzionati ad esercitarli. Nei piani di Marotta e Ausilio, infatti, vi è l’acquisto di un centrale più giovane ma con già una buona esperienza internazionale. Sulla carta sarà il nuovo titolare del terzetto arretrato, con Acerbi nelle vesti di prima alternativa.