L’ex fantasista barese spara a zero contro l’attaccante portoghese ed evidenzia i problemi in casa bianconera
Juventus e Milan si rituffano in clima Champions, dopo un weekend di campionato che ha riservato poche però soddisfazioni alle due big di Serie A.
La super sfida di San Siro ha deluso le attese, con i bianconeri che hanno perso contatto dal vertice della classifica mentre il ‘Diavolo’ è sprofondato a – 10 dalla capolista Napoli. Antonio Cassano non va giù per il sottile e critica le due squadre: “È stata una partita di m… Una roba brutta da vedere e a dir poco fatiscente. Io estremizzo, ma non credo di farlo più di tanto – le parole dell’ex fantasista barese a ‘Viva el Futbol’ – Quella gara l’hanno vista in tutto il mondo e secondo me si sono chiesti: questo è il campionato italiano? E hanno cambiato canale. Juve e Milan di questo passo rimarranno fuori dalla zona per la Champions League“.
Non mancano le frecciate ai singoli e in questo caso a Leao: “Perché metterlo e adeguare il resto della squadra a lui? Non sa raccordare in mezzo tenendo conto dei movimenti di Morata, non sa attaccare la profondità, non sa giocare spalle alla porta né da seconda punta Per me è una pippa: non è buono e continua a non piacermi. Fa un paio di prestazioni decenti e viene esaltato, poi per 14-15 partite non la prende mai. Per me è inutile. Non sei Ronaldinho o Messi, non puoi neanche allacciare le scarpette a questi fenomeni – aggiunge Cassano – E ci metto anche Theo Hernandez: lui e Leao sono un problema per questo Milan”.
Juventus, Cassano: “Koopmeiners all’Atalanta era un altro giocatore”
Cassano non risparmia critiche neanche in casa Juventus: “L’anno scorso non c’era neanche un’idea. Quest’anno un’idea c’è, ma ci sono diverse problematiche. La creazione in attacco ad esempio è zero”.
L’ex attaccante prosegue nel suo discorso: “Nico Gonzalez e Douglas Luiz sono due problemi grandi. Il brasiliano l’ha voluto Thiago Motta ed è costato 50 milioni. È infortunato o no? Non sappiamo nulla. Motta sta facendo fare un buon calcio, con idee ancora da sviluppare. Savona ha fatto una partita stupenda con Leao. Poi c’è un altro grandissimo problema: Koopmeiners. Sono un grande estimatore del giocatore che era all’Atalanta, non penso che alla Juve farà uguale“, conclude Cassano.