L’attaccante ha chiesto spazio, ma il suo futuro è ancora incerto: bianconeri e nerazzurri lo seguono da tempo, c’è un ostacolo
Sparito dai radar: Giacomo Raspadori fuori dai piani di Antonio Conte e del Napoli, almeno in questo primo terzo di stagione. Dopo le tre presenze da titolari nelle prime tre giornate di campionato – quando Lukaku non era ancora stato acquisto o era appena arrivato – l’ex Sassuolo non ha quasi più visto il campo. Appena tre le apparizioni nelle restanti nove gare per un totale di appena 49 minuti sul terreno di gioco.
Pochi, troppo pochi per poter incidere ed allora Raspadori ha deciso di far sentire la sua voce. Ha utilizzato i canali della Nazionale con un’intervista a ‘Vivo Azzurro TV’ dove ha detto chiaramente che vuole più spazio: “A 24 anni non mi considero più un giovane – le sue parole -. In questo momento della carriera vorrei completare la mia maturazione trovando più spazio e continuità, cercando di avere un minutaggio che mi porti a potermi esprimere al meglio”.
Un chiaro messaggio ad Antonio Conte che in questo momento lo sta schierando con il contagocce ed indirizzato a gennaio, quando potrebbe anche lasciare Napoli. Via dall’azzurro, ma per andare dove?
Raspadori, tra Atalanta e Juventus: la situazione
Il nome di Giacomo Raspadori non lascia certo indifferente chi ha intenzione di intervenire sul mercato a gennaio, comprando un attaccante. Il numero 81 del Napoli è da tempo accostato alla Juventus, dove c’è Giuntoli che lo ha voluto anche in azzurro, ma è seguito anche dall’Atalanta.
Due opzione che rappresentano un’opportunità, ma anche un problema: in bianconero, Raspadori potrebbe essere l’alternativa a Vlahovic ma non partirebbe certo come titolare, dovendosi poi ritagliare spazio quando il serbo dovrà tirare il fiato o quando servirà un giocatore con caratteristiche diverse. Discorso simile con l’Atalanta dove Retegui, Lookman e De Ketelaere stanno facendo faville, tanto che anche Zaniolo fatica a trovare minutaggio. Senza dimenticare che Scamacca prima o poi tornerà dall’infortunio.
Sia Juve che Atalanta, quindi, non rappresenterebbero certo garanzia di spazio per Raspadori, anche se difficilmente potrà giocare meno che a Napoli dove il campo lo sta vedendo davvero raramente. Il suo messaggio è comunque stato chiaro, ora toccherà aspettare le prossime settimane per capire quale sarà il suo destino. Bianconeri e bergamaschi alla finestra, con la sensazione che il ciclo azzurro sia ormai al capolinea.