Vittoria rossoblù nell’anticipo della 14esima giornata di Serie A: le parole dei due tecnici al termine della gara
Il Cagliari supera 1-0 il Verona nell’anticipo del venerdì della 14esima giornata di Serie A. Un successo prezioso per i rossoblù che superano proprio i gialloblù in classifica.
Un periodo complicato per Paolo Zanetti, che non ha nascosto la sua amarezza ai microfoni di ‘DAZN’, ma nello stesso tempo si è detto soddisfatto della prestazione della sua squadra: “I ragazzi hanno dato tutto da un punto di vista dell’atteggiamento e dello spirito, hanno recuperato la dignità che avevamo perso. Avevamo anche uno stato psicologico diverso dai nostri avversari, ma abbiamo lottato su tutti i palloni. Non mi sento di rimproverare nulla. Abbiamo avuto le occasioni per fare gol, c’è rammarico per la sconfitta”.
Come ritrovare la sicurezza: “Va ritrovata ripartendo dalle cose positive, oggi ho visto tante buone prestazioni ed era un po’ che non vedevo, hanno tirato fuori orgoglio, c’è paura generale. La nostra è una condizione particolare, la squadra però è pronta a soffrire, siamo i primi che vorremmo far di più. Abbiamo creato situazioni da gol, ma ci è mancato qualcosa. Da punto di vista mentale abbiamo recuperato, ma dobbiamo ripartire da cose positive che abbiamo fatto altre volte”.
Possibile ancora restare in ritiro: “Non lo so, ancora non abbiamo parlato di questo, non abbiamo ancora deciso niente e non ci siamo confrontati, i ragazzi han dato tutto e quando si da tutto si può girare a testa alta”.
Panchina: “Ogni gara è importante, della mia posizione non mi interessa. Mi interessa dei ragazzi e della squadra, che ha dato una risposta. Loro devono dare una risposta a loro e non all’allenatore, se avessimo giocato con questo spirito altre gare sicuramente non saremmo in questa situazione”.
Cagliari-Verona, Nicola soddisfatto
Se la posizione di Paolo Zanetti si è decisamente complicata con la sconfitta subita in Sardegna, diverso è il discorso per Davide Nicola.
Il tecnico rossoblù ha parlato a ‘DAZN’ e ha esaltato l’apporto delle seconde linee: “Vincere è importante per tutti. Serviva continuità nei risultati, e oggi è stato così. La vittoria mi soddisfa particolarmente perché abbiamo affrontato una squadra molto motivata. Una vittoria merito anche di chi non gioca sempre con continuità, ma si fa trovare pronto. Abbiamo una rosa dove il valore principale è anche quello umano e i cinque giorni di allenamento hanno dato i loro frutti”.
Lapadula e Piccoli insieme: “La strategia era riempire l’area e sfruttare i cross. Nei primi 20 minuti abbiamo creato tre-quattro occasioni interessanti. Gianluca non era mai partito titolare finora, ma oggi la scelta ha pagato”. Sulla sostituzione di Piccoli: “Sarebbe uscito comunque. È un giocatore che lavora tanto, non pensa solo al gol. Ma gioca quasi sempre, e devo gestirlo per evitare rischi. Sono contento per il gol, ma può crescere ancora”. Poi l’elogio a Felici: “Ragazzo in crescita, ha mostrato qualità tecniche e fisiche che conoscevamo. Ha bisogno di tempo e fiducia per affermarsi, ma ha tutto per ritagliarsi uno spazio importante”.