Il Milan vince e convince: prestazione maiuscola dei rossoneri nell’anticipo del sabato ai danni dell’Empoli
Sette giorni dopo il pareggio con la Juventus al termine del quale erano arrivati fischi dagli spalti, il Milan strapazza l’Empoli nell’anticipo della quattordicesima giornata del campionato di Serie A.
Il Milan torna a vincere in campionato tra le mura amiche. I rossoneri si impongono per 3-0 sull’Empoli, trascinati da uno strepitoso Reijnders, autore di una doppietta, e anche da Alvaro Morata, colui il quale ha aperto le marcature. Un successo importante quello ottenuto dai rossoneri che in campionato non conquistavano l’intera posta in palio a San Siro da cinque giornate, in particolar modo dal 19 ottobre, quando Chukwueze decise la sfida con l’Udinese.
Intervenuto ai microfoni di Dazn, il tecnico rossonero ha analizzato la prestazione della sua squadra, partendo dalla reazione veemente vista nel primo tempo: “Ero molto arrabbiato con l’arbitro. Voglio andare avanti, ma ero davvero arrabbiato” ha spiegato Paulo Fonseca parlando della sua reazione dopo la decisione dell’arbitro Federico Dionisi di ammonire il difensore rossonero Matteo Gabbia.
Milan – Empoli, l’analisi finale di Paulo Fonseca
In merito alla prestazione dei suoi, Fonseca ha sottolineato: “Abbiamo fatto un’ottima partita in entrambe le fasi di gioco, da parte di Chukwueze ho visto un approccio ottimo. Abbiamo fatto tre gol, potevamo segnare ancora e dobbiamo migliorare sotto quest’aspetto, ma sono comunque molto soddisfatto della squadra. Oggi abbiamo creato tanto, è stata una partita diversa”.
Merito di Rafael Leao, ma non solo: “Sono stati tutti bravi a creare tanto. Siamo stati sempre equilibrati, siamo stati molto sicuri anche in fase difensiva. È stata una partita come quella con la Juventus quando vidi sicurezza in difesa senza vedere mai la squadra in pericolo e questa stabilità è fondamentale per attaccare. Empoli e Atalanta hanno dei punti in comune, dovremo studiare bene la squadra di Gasperini”.
Importante è stato anche il contributo di Maignan in fase di costruzione: “In queste partite Maignan può essere un giocatore in più, oggi il portiere è coinvolto di più e in queste situazioni Mike può essere decisivo perché ha qualità per iniziare il nostro processo offensivo”.