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Fiorentina-Inter, regolamento chiaro: alcuni calciatori non possono rigiocarla | VIDEO CM.IT

Le ultime news Serie A riguardano il match tra Fiorentina e Inter, sospesa per il malore in campo di Bove. Ecco cosa dice il regolamento

Il calcio italiano e internazionale è in apprensione per le condizioni di Edoardo Bove. Questa sera è atteso un nuovo bollettino medico dall’ospedale di Firenze, ma intanto arrivano prime buone notizie sulle condizioni del centrocampista romano.

Fiorentina-Inter, ecco cosa dice il regolamento sui calciatori utilizzabili
Doveri sospende Fiorentina-Inter (LaPresse) – Calciomercato.it

Intanto c’è da fare i conti con la necessità di ricalendarizzare la partita tra Fiorentina e Inter, che riprenderà con un fallo laterale in favore dei viola dal minuto sedici. Considerati i tanti impegni delle squadre di Palladino e Inzaghi – in piena corsa per qualificarsi direttamente agli ottavi di finale di Conference e Champions League – emergono due date per proseguire la sfida del ‘Franchi’. Sicuramente se ne riparla nel nuovo anno, non prima di febbraio. Per quanto riguarda le formazioni che potranno essere schierate, il regolamento è chiaro: non deve essere confermato lo stesso undici di ieri, ma possono essere inseriti anche calciatori attualmente infortunati come Gudmundsson da una parte o Acerbi e Pavard dall’altra. Niente da fare per i giocatori che erano squalificati o che sono stati sostituiti, ma non c’erano esclusi dal giudice sportivo né sono stati fatti cambi. Dal momento che la gara si giocherà dopo la sessione invernale di calciomercato, tuttavia, i due allenatori non potranno impiegare i calciatori acquistati a gennaio, bensì soltanto quelli tesserati prima della data del primo dicembre. Discorso diverso per Bologna-Milan, che non è mai iniziata.

Moviola Serie A, quattro episodi in Lecce-Juventus: due soggetti a interpretazione

Per quanto riguarda le altre partite di Serie A, ci sono stati diversi casi da moviola, specie nel posticipo domenicale tra Lecce e Juventus. Chiesti un rigore per parte per dei tocchi di mano, ma né quello di Gaspar, che arriva dopo la giocata ravvicinata di un compagno, con un pallone inatteso e il braccio lungo corpo; né quello di Kalulu, che addirittura porta le braccia dietro la schiena, sono punibili.

Serie A, la moviola di Lecce-Juventus: 4 episodi dubbi
Un frame di Lecce-Juventus (foto Ansa) – Calciomercato.it

Rischia qualcosa Cambiaso che sbilancia Dorgu proteso in aria per cercare la coordinazione per una rovesciata: per Rapuano il contatto è troppo lieve per portare al penalty e come sempre in questi casi il Var lascia all’arbitro il giudizio sull’entità del contatto. Ammonito Danilo per una trattenuta su Krstovic, che chiedeva il rosso per il difensore della Juve. Ci sono due elementi chiari per il DOGSO (la chiara occasione da gol, ndr): il possesso del pallone e la direzione dell’azione verso la porta. C’è invece da discutere sugli altri due: la distanza della porta è ampia (circa 40 metri) e forse c’è la possibilità di intervenire da parte di un altro difendente bianconero visto che Rouhi non è molto lontano. Corrette le due on field review in Parma-Lazio che portano Zufferli ad annullare il gol di Rovella per un fallo a inizio azione e a cancellare il rigore su Zaccagni che in realtà non viene colpito da Keita. Infine, nell’anticipo di sabato, bravo Dionisi a lasciar correre sui tocchi di braccio di Maleh prima e Anjorin poi in Milan-Empoli: non sono punibili con il calcio di rigore.

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