Sergio Barila a Calciomercato.it sul portiere spagnolo acquistato dall’Inter l’estate scorsa e finora mai impiegato dal tecnico nerazzurro
Difficile scardinare un portiere come Sommer, imbattuto in Champions League, però è senz’altro una notizia il fatto che a dicembre Josep Martinez non abbia ancora disputato nemmeno un minuto a difesa della porta dell’Inter.
All’inizio dell’estate e dopo aver mollato Bento, prima scelta della dirigenza ma non di Inzaghi, i dirigenti nerazzurri si sono gettati a capofitto sullo spagnolo protagonista di una grande stagione al Genoa e promosso a pieni voti per la pesante eredità del numero uno svizzero anche, se non soprattutto per la sua abilità coi piedi.
L’ottima pre-season aveva fatto pensare a un immediato debutto di Martinez, ma così non è stato. Nelle prime diciotto partite, diciannove se contiamo i 17′ di ieri in Fiorentina-Inter, è sempre partito Sommer dal primo minuto, con il 26enne scuola Barcellona costretto a guardare dalla panchina.
Il suo agente Sergio Barila, intervistato in esclusiva da Calciomercato.it, ha evitato la polemica rispettando la scelta del tecnico interista. E aggiungendo che il suo assistito, costato a Oaktree circa 13 milioni di euro, saprà farsi trovare pronto non appena gli verrà concessa una chance. Probabilmente il 19 dicembre, nella gara di Coppa Italia contro l’Udinese.
“È una decisione dell’allenatore – dice Barila a CM.IT – Josep si sta allenando per essere preparato quando arriverà l’occasione, per poter fornire la prestazione di cui la squadra ha bisogno. A livello personale sono sicuro che i tifosi saranno contenti di lui. I suoi compagni lo hanno accolto molto bene nello spogliatoio, aiutandolo a inserirsi velocemente nella squadra. Ha un buon rapporto e feeling con tutti”.
Agente Martinez a Calciomercato.it: “Dimostrerà che l’Inter ha fatto la scelta giusta”
“Se si sente pronto a raccogliere l’eredità di Sommer? Se l’Inter ha scelto Josep, è perché era convinta al cento per cento del suo livello – ha risposto Barila, titolare della InvSport – Adesso sta andando in campo un altro portiere, ma quando lui giocherà, dimostrerà che la scelta del club è stata giusta“.
“Rispetta la decisione dell’allenatore – sottolinea l’agente del classe ’98, legato ai nerazzurri fino a giugno 2029 – Lui lavora per essere pronto a dare il massimo quando arriverà il suo momento. Se ha scelto l’Inter, è perché è convinto di poter fare il portiere dell’Inter per tanti anni”.
“Ora deve allenarsi duramente, avere pazienza e aiutare i suoi compagni. Sa di essere in uno dei club più importanti d’Italia e d’Europa. È un passo avanti nella tua carriera”, ha concluso Barila che, causa viaggio di lavoro, non ha ancora potuto parlare direttamente col suo assistitito in merito a quanto successo ieri a Bove, adesso “sveglio e vigile” come comunicato in via ufficiale dalla Fiorentina.