Rendimento ancora deludente di Koopmeiners, le responsabilità dell’allenatore nel momento dell’olandese e di tutta la Juventus
Un passettino alla volta, ancora imbattuta ma con un rendimento che di questo passo non autorizza particolarmente a sognare. La Juventus esce con un 1-1 da Lecce, un risultato di sicuro deludente per quelle che erano le aspettative, al netto della grave emergenza infortuni che continua a condizionare i bianconeri. La possibilità di tornare a casa con i tre punti si era fatta comunque concreta, prima dell’harakiri nel finale, costato carissimo.
Alla Juventus stanno di certo mancando alcuni riferimenti fondamentali, se si fa riferimento agli assenti. Altri, in campo ci sono, ma non riescono a incidere come dovrebbero e come ci si aspetterebbe da loro. E’ il caso, ad esempio, di Teun Koopmeiners, soltanto una copia sbiaditissima, fin qui, del tuttocampista splendente ammirato ai tempi dell’Atalanta. Ha avuto qualche problema fisico anche l’olandese, ma ora che è tornato in campo non riesce ancora a prendere per mano la squadra. E forse, la coesistenza tecnico tattica con le idee di Thiago Motta non sta procedendo nel migliore dei modi.
Juventus, Koopmeiners ora è un caso: “Così non va bene se vuoi arrivare tra le prime tre”
Un rebus sottolineato dalle dichiarazioni, a ‘Sky Sport’, dopo Lecce-Juventus dal commentatore Giancarlo Marocchi. L’ex centrocampista bianconero ha spiegato quale potrebbe essere il problema legato al rendimento del numero 8, con responsabilità che dal singolo si spostano all’allenatore e viceversa.
“Spesso Cambiaso è il migliore in campo, mentre Koopmeiners non la prende mai – ha affermato – Non va bene, o meglio va bene per Cambiaso e per la Nazionale, ma, se vuoi arrivare tra i primi tre, Koopmeiners deve essere sempre tra i più cercati e coinvolti nel gioco. Non si può fare sempre possesso palla tra i difensori e Locatelli e poi vai sugli esterni e a lui non ci arrivi mai. Lui ha tante qualità che non vengono sfruttate. Io non so se l’allenatore deve fare un passo verso Koopmeiners o viceversa”. Sarà una settimana intensa di lavoro, alla Continassa, anche per questo motivo.