Il punto della situazione in vista della trasferta a Bergamo. Il Diavolo è tornato a correre e sudare al centro sportivo di Carnago
Il Milan di Paulo Fonseca, dopo la rotonda vittoria in Coppa Italia contro il Sassuolo, è tornato ad allenarsi al centro sportivo di Carnago. Domani sarà già vigilia per il Diavolo, con il tecnico portoghese, che parlerà in conferenza stampa alla ore 14:15.
In questo momento non sono molti i dubbi di formazione: il gruppo, che si è ritrovato a Milanello, ha riabbracciato, infatti, anche Mike Maignan e Theo Hernandez. Il portiere aveva saltato la sfida contro i neroverdi per via di un’operazione ai denti, il terzino, invece, a causa di una contusione. Tutto rientrato, ma va verso il forfait un altro estremo difensore. Ieri vi abbiamo parlato del nuovo lieve infortunio di Marco Sportiello, oggi da Carnago sono arrivate conferme in merito al suo stop, per via di un’infiammazione al ginocchio.
Milan: Bennacer presto in campo, stop per Loftus-Cheek
Ma le attenzioni principali erano rivolte su Ruben Loftus-Cheek. Il centrocampista inglese, uscito anche lui al termine del primo tempo, del match di ieri sera tra il Milan e il Sassuolo, come confermato a Calciomercato.it, ha riportato una contusione al polpaccio.
Nulla di grave, l’obiettivo, così, è quello di averlo a disposizione già per la partita di venerdì per non presentarsi a Bergamo in emergenza. A centrocampo, d’altronde, mister Fonseca ha davvero gli uomini contati, e punterà ovviamente tutto su Tijjani Reijnders e Youssouf Fofana. Ma per quanto riguarda la mediana arrivano ulteriori novità, stavolta legate a Ismael Bennacer, che potrebbe essere tra i convocati per l’ultima partita dell’anno, contro la Roma. Per l’algerino è, infatti, iniziato, l’ultimo step, il percorso di riatletizzazione, che durerà circa due settimane, che lo porterà ad allenarsi nuovamente con il gruppo, prima della chiamata di Fonseca. Il tecnico, portoghese, potrà, dunque, contare presto sull’ex Empoli. Per Fofana e Reijnders potrebbe davvero essere finito il tempo degli straordinari, ma a Bergamo toccherà ancora a loro.