L’esperto difensore resta ai box e non sarà disponibile domani nell’anticipo di campionato contro il Parma. La dirigenza campione d’Italia valuta di intervenire sul mercato a gennaio
L‘Inter dopo il rinvio del match contro la Fiorentina per il malore occorso a Bove, tornerà domani pomeriggio in campo nell’anticipo di campionato contro il Parma.
Considerando i soli 17 minuti in campo a Firenze, Simone Inzaghi è orientato a schierare la miglior formazione possibile e nel caso dando respiro a qualche titolarissimo nella ripresa in previsione della trasferta di martedì in Champions League contro il Bayer Leverkusen. Spazio quindi alla premiata ditta Lautaro-Thuram in attacco, mentre in mediana il tecnico piacentino punterà sui tre tenori Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In difesa fiducia a Bisseck (in vantaggio al momento su Darmian) per l’infortunato Pavard, mentre in mezzo tutti gli indizi portano alla conferma di de Vrij vista la probabile assenza ancora di Acerbi.
L’ex difensore della Lazio anche ieri si è allenato a parte e difficilmente nella rifinitura odierna ad Appiano Gentile sarà in gruppo con i compagni per l’intera seduta. Acerbi è fermo dal match di Verona, quando rimediò un problema alla coscia nella prima parte di gara. Rientra invece Carlos Augusto, che ha smaltito gli acciacchi muscolari e sarà una preziosa freccia da sfruttare a gara in corso per Inzaghi per far rifiatare Dimarco o Bastoni sul lato sinistro dello scacchiere nerazzurro.
Calciomercato Inter, scatta l’allarme difesa: gli obiettivi di Marotta e Ausilio
I guai fisici di Acerbi hanno fatto comunque scattare l’allarme in Viale della Liberazione nel settore arretrato e non è da escludere un nuovo innesto già a gennaio per rimpolpare la retroguardia di Inzaghi, su richiesta anche dello stesso allenatore e considerando inoltre i molteplici impegni in stagione che attendono i campioni d’Italia.
Il presidente Marotta e il Ds Ausilio nelle strategie dell’Inter vorrebbero rimandare tutto alla prossima estate, ma se si presentasse l’occasione giusta (e appetibile ovviamente anche sul lato economico) valuterebbero di anticipare il colpo al mercato invernale. Bijol in questo contesto resta il nome sensibile sull’agenda dei dirigenti nerazzurri, anche se sarà complicato strapparlo con una formula creativa a metà stagione all’Udinese, che valuta il nazionale sloveno intorno ai 25 milioni di euro. Un altro profilo sotto osservazione, sondato anche l’ultima estate, è il genoano Vasquez, mentre è tutta in salita la strada per arrivare a Tah che si svincolerà a giugno dal Bayer Leverkusen. Sul taccuino dell’Inter ci sono inoltre i giovani Bertola e Leoni, che si stanno mettendo in evidenza rispettivamente con le maglie di Spezia e Parma.
Il futuro di Acerbi intanto verrà definito solo nei prossimi mesi, con l’Inter che versando una penale potrà rescindere con un anno di anticipo il contratto dell’esperto difensore, in scadenza nel 2026 dopo il recente rinnovo. Nessun dubbio invece in porta per Sommer, che anche nella prossima stagione difenderà i pali della ‘Beneamata’ e si giocherà il posto da titolare con Martinez.