Per i nerazzurri, ci saranno modifiche nel reparto offensivo tra gennaio e fine stagione: cosa può succedere con la partenza di Marcus Thuram
Se in questa stagione l’Inter ha fondamentalmente confermato l’intelaiatura di base dello scorso anno con pochi innesti mirati nel supporting cast, qualche cambiamento più sostanziale potrebbe esserci in estate. Tema che abbiamo affrontato sul canale Youtube di Calciomercato.it, nel consueto approfondimento in ‘Ti Amo Calciomercato’.
Tutto il discorso sarà rimandato alla prossima estate, per il reparto offensivo, a meno della cessione di uno tra Arnautovic e Correa, che però per il momento non appare in programma, per il mese di gennaio. I due andranno comunque di sicuro via a fine stagione, esaurendo il loro contratto, facendo sì che l’Inter debba a quel punto necessariamente intervenire davanti. Senza dimenticare la situazione legata a Marcus Thuram, che potrebbe andare via se qualcuno pagasse la clausola rescissoria o comunque presentasse una proposta all’Inter che all’ammontare di quella clausola (fissata a 85 milioni di euro) si avvicini molto. La mega plusvalenza sarebbe una grossa tentazione per il gruppo Oaktree.
Inter, il punto sull’erede di Thuram: rispunta Chiesa, il borsino del bomber del futuro
Sul francese ci sono Psg e Liverpool, entrambe le squadre proveranno a inserire nell’affare una contropartita tecnica per abbassare il prezzo del cartellino. Che potrebbe essere Kolo Muani in un caso e Chiesa nell’altro. L’italiano potrebbe tornare d’attualità già a gennaio, con un possibile colpo in prestito nel caso in cui dovesse partire uno tra Arnautovic e Correa.
Ci sono anche altre piste, numerose e suggestive, però, per il reparto offensivo nerazzurro. Tra cui diversi profili a parametro zero che sono sotto gli occhi di tutta Europa: Jonathan David, Mohammed Salah e Sadio Manè. Tuttavia, soltanto il primo sembra rientrare all’interno delle politiche di Oaktree, per età e per ingaggio. Senza sottovalutare altre ipotesi di giocatori in cerca di rilancio come Joshua Zirkzee, per il quale però ci sarebbe da battere la concorrenza della Juventus, e Gabriel Jesus, che già in passato era stato seguito molto da vicino da Ausilio.