La lotta al titolo presto entrerà nel vivo: sia gli azzurri di Antonio Conte che gli uomini di Simone Inzaghi saranno tra i protagonisti
Inter o Napoli? Chi segue il calcio italiano, oggi, non ha dubbi su chi puntare per la vittoria del prossimo Scudetto. La squadra di Simone Inzaghi e quella di Antonio Conte appaiono essere le favorite, anche se qualcuno è pronto a scommettere anche sull’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
I fattori e le variabili che nel corso di un’intera stagione possono presentarsi e cambiare ogni pronostico sono, però, ovviamente tanti. Gli infortuni, ad esempio, influenzano parecchio, così come giocare ogni tre giorni non è lo stesso che preparare una sola partita a settimana.
L’eliminazione del Napoli dalla Coppa Italia, potrebbe dunque risultare alla fine un vantaggio per Lukaku e compagni: “L’Inter è la squadra più forte, ma se devo fare due conti oggi il Napoli scopre che ha solo 24 partite da giocare in stagione, poi è finita – afferma Giuseppe Pastore a ‘Cronache di Spogliatoio’, analizzando la corsa Scudetto -. Giocherà solo nel fine settimana da qui a maggio. L’Inter ha 25 partite col recupero di Firenze, 7 in Champions se arriva ai quarti, altre 7 tra Coppa Italia e Supercoppa: ne ha circa 14 in più più eventuali supplementari. E sono 1200-1300 minuti a spanne. La rosa dell’Inter è larga, ma il Napoli sta pianificando tutto: non abbiamo la rosa per trattare due competizioni come vorremmo, ce ne teniamo una a dicembre e quindi non c’è bisogno di avere una riserva per ruolo”.
Inter vs Napoli, Pastore: “Gli azzurri sono militarmente rivolti alla 38a giornata”
Giuseppe Pastore, così, è tra quelli che decide di scommettere sul Napoli. Gli azzurri sono dunque i favoriti per la vittoria finale, secondo il noto giornalista.
“La mia puntata è che giocando domenica per domenica almeno 9 di questi 11 le giocano tutte: e il Napoli, che è uscito in testa dal ciclo Atalanta, Inter e Roma, ha consapevolezza, continuità. Bisogna aggiungere che 8 giocatori su 11 hanno vinto lo scudetto due anni fa. Quando arriveremo a marzo, l’Atalanta magari avrà un po’ di tremarella, l’Inter secondo me ha una vocazione internazionale quest’anno, mentre il Napoli è lì militarmente rivolto verso la 38a giornata”.