Le dichiarazioni dell’Ad del Monza sul tecnico in vista del match di questa sera all’U-Power Stadium contro l’Udinese
Partita fondamentale questa sera per il Monza, che all’U-Power Stadium ospita l’Udinese nel posticipo della quindicesima giornata del campionato di Serie A.
I brianzoli hanno conquistato finora soltanto una vittoria (sul campo del Verona) e restano penultimi davanti al fanalino di coda Venezia. Non è una finale, ma poco ci manca per la formazione di Alessandro Nesta che però non rischia l’esonero come ribadito da Adriano Galliani: “La sua panchina è salda. Non è salva ma salda”, conferma il Ceo del Monza all’ingresso per l’Assemblea in Lega Calcio.
Galliani si sofferma sull’impegno contro l’Udinese: “Speriamo che il Monza sia pronto, ieri sera sono stato a cena con la squadra e vincendo una partita mettiamo dietro tre squadre. La classifica è cortissima e continuo a dire ai ragazzi che siamo a una vittoria dalla zona salvezza. È una partita importantissima, ma non mi piace dire che è come una finale. Comunque bisogna cercare di vincere“.
Monza, Galliani in vista dell’Udinese: “Non è una finale ma importantissima per la salvezza”
Nesta non è in pericolo e Galliani fa una battuta sull’ex difensore: “Consigli? Gli ho detto di venire lunedì prossimo alla festa del Milan perché, un fenomeno come lui, lo chiamavano per invitarlo e non rispondeva al telefono. Nesta è un monumento del calcio e uno dei difensori più forti in assoluto. Magari se vincesse anche qualche partita sarebbe ancora meglio (ride, ndr)”.
🗣️ #Monza – #Galliani a margine dell’assemblea di Lega: “Con l’#Udinese non è una finale ma è importantissima. La classifica è cortissima e bisogna vincere”
“#Nesta è stato un monumento del calcio, gli ho detto di venire alla festa del #Milan e se vincesse qualche partita… pic.twitter.com/NtyYFNYZXQ
— calciomercato.it (@calciomercatoit) December 9, 2024
Infine sull’assemblea e l’elezione del presidente di Lega al posto dell’uscente Casini: “Simonelli? Ma che mio uomo… Adesso mi viene una battuta, ma bisogna stare attenti alle cose che si dicono”.