“Odio e insulti non sono oneri che siamo chiamati a sopportare. I giovani vanno provati e sostenuti”
Insulti al calciatore della Juventus. Insulti sui social, in particolare su Instagram, con il bianconero che ha scelto di disattivare i commenti.
Parliamo di Jonas Rouhi, terzino sinistro ormai stabilmente in prima squadra. Diversi tifosi della Juve, sempre se così possiamo chiamarli, si sono scagliati contro di lui dopo la partita col Bologna di sabato scorso, con il ventenne svedese subentrato a inizio partita al posto dell’infortunato Cambiaso.
A difesa di Rouhi tanti altri tifosi bianconeri, oltre al collega Graziano Campi, scagliatosi contro chi ha subissato di insulti il classe 2004 della squadra di Thiago Motta: “Rouhi costretto a disattivare i social per gli insulti ricevuti – ha scritto su X – La Juventus dovrebbe attivarsi con X per identificare i responsabili e bandirli a vita dallo Stadium. Scremare”.
“Criticare è un conto e io sono soggetto a critica come personaggio pubblico, quindi so di cosa parlo. Odio e insulti non sono oneri che siamo chiamati a sopportare – ha aggiunto Campi – I giovani vanno provati e sostenuti. Si badi bene: non ho problemi a dire che è scarso in questo momento, semplicemente non lo insulto: si metterà a lavorare, lo vedrò migliorare, lo incoraggerò e lo sosterrò. Così deve ragionare un tifoso per bene”.
L’esordio in prima squadra di Rouhi in Verona-Juventus: il terzino svedese ha anche debuttato in Champions
Cresciuto nel Bromma, Rouhi è sbarcato a Torino nel gennaio 2020 per circa 250 mila euro. Ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del club di Exor, fino all’approdo in prima squadra avvenuto proprio in questa stagione. Precisamente lo scorso 26 agosto, nella sfida col Verona al ‘Bentegodi’. Il terzino scandinavo è subentrato nel quarto d’ora finale.
Altre 3 presenze le ha collezionate in campionato, compresa quella col Bologna, mentre il 22 ottobre ha debuttato pure in Champions League, nel match casalingo contro lo Stoccarda perso 1-0 dalla Juventus. Quella coi tedeschi è, al momento, l’unica sconfitta stagionale di Koopmeiners e compagni.