Il tecnico della Dea amaro per il ko con Ancelotti, ma anche particolarmente orgoglioso e fiducioso per l’insegnamento che tutto l’ambiente può trarne
L’Atalanta esce dal Gewiss Stadium con tantissimi rimpianti, perché gioca alla pari contro i fenomeni del Real Madrid e sfiora pure il pareggio nel finale. Il risultato dice 3-2 per i Blancos di Carlo Ancelotti, bravi e anche un po’ fortunati in alcuni frangenti come la rete del raddoppio di Vinicius.
Un ko al termine di una partita bellissima, che lascia comunque orgoglioso Gian Piero Gasperini: “Belli i complimenti, entrambe abbiamo voluto giocare, nessuna perdita di tempo o simulazione. Tutte e due hanno voluto vincere con le proprie forze, per noi c’è un po’ di delusione ma ci riprendiamo subito. Di sicuro da serate così impariamo sempre, una virgola ci manca sicuro ma è motivo ulteriore per prepararsi, abbiamo giocato comunque contro grandi campioni. Sconfitti non nella prestazione e nei numeri, ma questo ci aiuterà a migliorare. Abbiamo avuto l’illusione di poter vincere dopo aver raggiunto il pareggio. Forse nel primo tempo potevamo essere più concreti e pericolosi, ma sono tutte situazioni che rivedremo”, le sue parole a ‘Sky Sport’.
Il bilancio di questa serata, dunque, per Gasperini è estremamente positivo nonostante la sconfitta: “Sono molto contento di tutti, prestazione notevole, abbiamo dato tutto sfiorando il gol nei secondi finali. È un modo per cercare di migliorarci ancora. Nel primo tempo giravamo un po’ troppo lentamente, queste squadre si chiudono bene dopo il vantaggio. Bisognava alzare la velocità del passaggio, il rigore per noi è nato da un grande inserimento di Kolasinac. Comunque per me è stata una partita che sarà di sicuro di grande insegnamento. Ci dispiace aver perso, venivamo da una striscia positiva lunghissima e sentivamo di poter fare risultato”.
L’allenatore dell’Atalanta poi conclude: “Siamo stati sfortunati nel secondo gol, ma queste partite ti danno tante cose. Giocare per poter vincere anche queste partite, lo stiamo facendo. Ce la possiamo giocare con tutti? Sì, stiamo vedendolo contro l’Inter in campionato, il City, il Liverpool, il Barcellona. Ci siamo avvicinati, prima era impossibile fare risultato, ora abbiamo la sensazione che possiamo farlo. Tifosi eccezionali, la serata è stata bellissima, una serata di festa, erano tutti soddisfatti perché è stata una bella partita. E questo è uno dei nostri primi obiettivi. Hanno fatto un bello striscione, gliene sarò grato per sempre”.
Le parole del tecnico piacentino rammaricato per la prestazione della sua squadra, che si è…
I bianconeri hanno bisogno a gennaio di almeno un difensore, ma anche in attacco la…
Top e flop della sfida di Champions League andata in scena alla BayArena di Leverkusen…
Nella prima serata europea della settimana, tanti rimpianti per la Dea che perde immeritatamente con…
Il club biancoceleste ha realizzato una clip emozionale con cui ha sottolineato il vero volto…
L'infortunio del georgiano costringerà il tecnico degli azzurri a rivedere le sue scelte: da Neres…