Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

“Ci vediamo presto in campo”: il messaggio di Bove sui social

Il lungo post di Edoardo Bove sul web dopo il malore, il giocatore della Fiorentina chiarisce le sue condizioni e annuncia la volontà di rientrare

Negli ultimi giorni, il mondo del calcio si è stretto attorno ad Edoardo Bove. Due settimane fa, al momento del suo malore durante Fiorentina-Inter, grandissima la preoccupazione e l’angoscia non solo dell’ambiente viola ma di tutti gli appassionati per le sue condizioni di salute. Che fortunatamente hanno lasciato spazio a un enorme sospiro di sollievo.

Bove
“Ci vediamo presto in campo”: il messaggio di Bove sui social – Calciomercato.it (fonte: © Ansa)

 

Il centrocampista adesso sta meglio ed è tornato a salutare i compagni di squadra. Sottoponendosi, nel frattempo, all’intervento chirurgico per l’installazione del defibrillatore sottocutaneo, necessario per la dimissione dall’ospedale e per la risoluzione di altre eventuali irregolarità del suo battito cardiaco.

Gli scenari per il prosieguo della carriera del classe 2002 sono ancora tutti da definire. Serviranno ulteriori analisi per capire l’effettiva natura del problema di cui è stato vittima. Il defibrillatore che gli è stato impiantato è removibile, nel caso in cui fosse possibile per lui continuare a giocare senza farvi ricorso. Se invece lo strumento dovesse essere permanente, per lui non resterebbe altra strada che giocare all’estero, magari in Premier League, visto che in Italia le norme non permettono di giocare a calcio in una situazione simile.

Intanto, il giocatore ha appena postato, sul proprio profilo Instagram, una lettera a cuore aperto, ringraziando tutto il mondo del calcio per il sostegno ricevuto e manifestando la volontà di tornare a giocare il prima possibile. Un post che ha immediatamente fatto il giro del web e commosso tutti: “L’episodio in Fiorentina-Inter mi ha dimostrato che il calcio è molto più di una partita, un campionato o una carriera – ha scritto – E’ una comunità, un ambiente genuino in cui siamo tutti uniti. E l’ho provato sulla mia pelle con tutto l’affetto che ho ricevuto in questi giorni. Una vicinanza che mi ha dato una forza e un coraggio incredibili. Mi sono sentito circondato da una energia positiva che mi ha permesso di rimanere tranquillo. Perciò non dobbiamo dimenticare la vera essenza del nostro sport. Sono veramente grato di appartenere a questo mondo. Io sto bene ed è questa la cosa più importante. Ci vediamo presto…in campo!“.

Gestione cookie