L’Inter deve ritrovare il miglior Lautaro Martinez, viaggio nelle difficoltà offensive dei campioni d’Italia: l’analisi
Il turno di campionato si conclude con un big match molto significativo, quello tra Lazio e Inter. Alla prova le ambizioni di entrambe, c’è attesa per la risposta dei nerazzurri dopo il ko di Champions. Tema di cui abbiamo parlato a lungo, sul nostro canale Youtube nella trasmissione ‘Ti Amo Calciomercato’, con Pepe Ferrario, giornalista di ‘Sport Mediaset’. Ponendo l’accento in particolare sul momento di Lautaro Martinez.
Può essere lui la chiave, stasera all’Olimipico, secondo Ferrario: “Bisogna vedere come sta l’Inter e se recupera un po’ di Lautaro Martinez rispetto alle partite recenti – ha affermato – In Champions, a Leverkusen si è fatto fatica come in altre partite in Champions, a parte quella con la Stella Rossa. Si gioca bene se le punte fanno bene il loro lavoro, fanno salire la squadra, creano spazi e occasioni. Fatta eccezione per Thuram, questo per l’Inter finora è mancato”.
Un Lautaro in crisi, ma non in discussione, anzi: “Penso di poter escludere che il rendimento di Lautaro possa preludere a un addio a fine stagione, è evidente però che ha iniziato la stagione con diverse difficoltà, di carattere innanzitutto fisico – ha aggiunto – I dati sulla tenuta atletica pare stiano migliorando, c’è da dire che le punte vivono anche di momenti e un gol spesso può sbloccare la situazione. E’ cambiato forse il suo modo di stare in campo, con una evoluzione di Thuram da prima punta per la quale vanno prese le misure. I suoi gol li segnerà, Lautaro non sarà un problema, anche perché continua a creare occasioni”.
Il vero problema, per i campioni d’Italia, è un altro, secondo il giornalista: “In questo momento però l’Inter non ha alternative davanti, la terza punta è diventata Correa, che però in Champions non c’è – ha proseguito – In Europa Taremi è sempre titolare ma è un corpo estraneo, è un attaccante che non solo non segna ma non va nemmeno alla conclusione. Me lo ricordavo come giocatore arcigno, invece lo vedo piuttosto molle. E Arnautovic ormai ha fatto il suo tempo. La squadra è completa, ma dove fa fatica è proprio davanti. A Leverkusen non ho capito la sostituzione di Lautaro con Thuram, sarebbe stato meglio averli insieme per avere maggiore attacco alla profondità”.
Lazio-Inter e il sogno di mercato di Ferrario: “Prenderei subito Nuno Tavares”
Chiusura ancora sul match contro la Lazio, che si sta esprimendo a livelli altissimi e sta mettendo in mostra più di qualche giocatore interessante, che potrebbe essere valutato anche in chiave nerazzurra per il futuro. Ferrario ha una preferenza ben precisa, in merito.
“Uno come Gila lo vorrei in squadra, tenendo conto che l’Inter ha necessità di operare in difesa sicuramente per l’anno prossimo – ha spiegato – Se potessi scegliere, però, chi prenderei subito della Lazio è uno come Nuno Tavares, ma ovviamente è una mia opinione. Vendere Dimarco? No, l’alternanza fa bene (ride, ndr). Carlos Augusto mi sembra molto più convincente da terzo di difesa che come esterno a tutta fascia”.