Non solo il rinforzo in difesa: Milik non dà garanzie, la Juventus al lavoro anche per il reparto d’attacco
La Juventus liquida senza troppa fatica la pratica Cagliari in Coppa Italia e torna a sorridere dopo l’ennesimo flop in campionato contro il Venezia.
Vlahovic fa pace con la tifoseria e trascina i bianconeri, che ritrovano anche Nico Gonzalez autore della magia del poker finale per la formazione di Thiago Motta. Un rientro fondamentale nel reparto avanzato quello del nazionale argentino, come sottolineato anche dallo stesso allenatore: “È fantastico, ci darà una grande mano“, ha sottolineato Motta in conferenza stampa. Chi invece sembra ancora lontano dal ritorno in campo è Milik, fermo dallo scorso giugno dopo la doppia operazione al ginocchio. Il polacco è tornato sotto i ferri a ottobre e in un primo momento si pensava a un ritorno in campo nella seconda metà di dicembre. L’ex Napoli e Marsiglia sta proseguendo con con la tabella di recupero, ma difficilmente riuscirà a mettersi ai disposizione di Thiago Motta entro la fine dell’anno.
Calciomercato Juventus, Milik non dà garanzie: gli obiettivi per l’attacco a gennaio
Rientro rimandato quindi al 2025, presumibilmente dopo la parentesi della Final Four di Supercoppa della Juventus in Arabia Saudita. Slitta ancora quindi il ritorno di Milik, facendo scattare un nuovo campanello d’allarme sulle condizioni del nazionale polacco.
La dirigenza e Motta valuteranno la forma fisica del giocatore quando sarà nuovamente disponibile, ma il Dt Giuntoli si è già messo al lavoro per individuare un profilo funzionale come vice Vlahovic e rimpolpare così l’attacco della ‘Vecchia Signora’. Il capo dell’area tecnica è a caccia della classica opportunità di mercato, fermano restando il debole di Thiago Motta per il pupillo Zirkzee. L’assalto però all’olandese è complicato, così Giuntoli esplora anche altre piste per il nuovo attaccante. Raspadori ad esempio rimane sotto la lente d’ingrandimento: la Juventus che potrebbe mettere sul piatto Fagioli o Danilo, anche se difficilmente l’operazione per il difensore brasiliano andrà in porto con il Napoli. Dai radar bianconeri non esce neanche Lucca, con l’Udinese però che ha fissato tra i 20 e i 25 milioni di euro il prezzo del centravanti classe 2000.
Mirino puntato inoltre per Giuntoli anche Oltralpe, dove nei desideri del Direttore tecnico della Juve figura sempre Kalimuendo. Per il gioiello del Rennes, così come per Kolo Muani che non rientra nelle grazie di Luis Enrique al PSG, Giuntoli potrebbe provare a imbastire una trattativa in prestito con diritto o obbligo di riscatto. Grandi manovre anche in attacco per la ‘Vecchia Signora’.