I nerazzurri impegnati questa sera contro l’Udinese in Coppa Italia: banco di prova importante per chi finora ha avuto meno spazio nello scacchiere di Inzaghi
Simone Inzaghi mischia le carte in Coppa Italia contro l’Udinese e lascia a riposto diversi big in vista dei prossimi impegni di campionato.
Turnover e tante novità nello scacchiere nerazzurro, ad iniziare dalla titolarità di Martinez tra i pali al posto di Sommer. L’ex Genoa non ha collezionato nemmeno un minuto finora e stasera a San Siro farà il suo esordio con la casacca dei campioni d’Italia. Occasione importante per lo spagnolo, che la scorsa estate era sbarcato a Milano per un’operazione complessiva da 15 milioni di euro. Davanti a Martinez straordinari per Bastoni viste le assenze di Pavard e Acerbi, con il nazionale azzurro che agirà nella consueta posizione di braccetto sinistro.
Al centro infatti ci sarà Bisseck, provato ieri in allenamento nel nuovo ruolo ed esperimento di Inzaghi anche in chiave futura. Le condizioni di Acerbi hanno fatto scattare un piccolo campanello d’allarme ad Appiano Gentile e l’allenatore piacentino sta studiando perciò altre soluzioni per la retroguardia della sua Inter.
Calciomercato Inter: niente prestito per Palacios, Asllani si gioca la riconferma
Anche perché a gennaio è complicato l’arrivo di un difensore alla corte di Inzaghi, anche se il mister ex Lazio non disdegnerebbe di certo un nuovo innesto nel settore arretrato del campo.
La dirigenza resta vigile sulle classiche opportunità di mercato, ma eventualmente il colpo in difesa è previsto per la prossima estate. Bijol resta un obiettivo sensibile per l’Inter, ma difficilmente l’Udinese si priverà a stagione in corso del suo baluardo se non di fronte a un’offerta irrinunciabile. Inzaghi inoltre nei prossimi mesi darà sempre maggiore minutaggio a Palacios, prospetto sul quale la società punta tra presente e futuro e che quindi non andrà in prestito a gennaio. Fiducia in mediana anche in Asllani, con i dirigenti di Viale della Liberazione che nelle scorse finestre di mercato hanno rifiutato offerte superiori ai 20 milioni di euro per l’albanese come raccolto da Calciomercato.it. La seconda parte di stagione, però, sarà decisiva per l’ex Empoli per strappare la conferma dopo il rinnovo dello scorso settembre.
Inter, opzione di rinnovo per Arnautovic: ma con l’austriaco sarà addio tra gennaio e giugno
Chance da non fallire questa sera inoltre per Taremi e Arnautovic, che finora hanno deluso in attacco dietro la ‘Thu-La’. L’austriaco nello specifico rimane in bilico e potrebbe lasciare l’Inter già nel mercato invernale.
Non è da escludere un addio anticipato a gennaio, con il sodalizio di Oaktree che difficilmente farà scattare in estate l’opzione di rinnovo unilaterale inserita nel contratto dell’ex Bologna. Al momento però nessuna società si è fatta avanti concretamente (Torino compreso) per Arnautovic, così come per Correa che potrebbe scavalcare il compagno di squadra nelle gerarchie di Inzaghi ed essere inserito nella lista Uefa per la fase ad eliminazione diretta della Champions League. Per la prossima stagione, invece, l’Inter ha messo gli occhi sui giovani rampanti Castro, Nico Paz e Maldini, viste anche le difficoltà riscontrate per il colpo David.