Il sigillo del centrocampista permette ai rossoneri di espugnare il ‘Bentegodi’, ottenendo una vittoria molto preziosa
Il Milan risponde presente. Dopo un primo tempo sostanzialmente soporifero, con poche occasioni da ambo le parti, i rossoneri crescono alla distanza e al minuto 56 riescono a trovare il gol che di fatto decide la sfida: a metterci il libro è ancora una volta Reijnders che, imbeccato perfettamente da un assist al bacio di Fofana, trova l’angolo vincente e sblocca il suo Milan.
Come detto, però, non è stato affatto semplice per i rossoneri trovare il bandolo della matassa di una sfida giocata su ritmi molto bassi, con poche occasioni da ambo le parti. Dopo aver ‘flirtato’ con il gol nella prima frazione di gioco, la compagine di Fonseca – molto più compatta rispetto alle ultime apparizioni – la sblocca grazie a Reijnders: l’ex Az si fa trovare al posto giusto al momento giusto, capitalizzando un suggerimento al fil di cotone di Fofana.
A parte dall’ora di gioco, allora, si creano i presupposti per un’altra partita. Il Verona prova a caricare a testa bassa, gli ospiti pungono soprattutto in ripartenza ma non riescono a chiudere una partita che si trascina stancamente fino al 95′ con pochi sussulti. Passa il Milan che ritrova il successo: Fonseca ‘salva’ la sua panchina da giorni che sarebbero stati infuocati. Oltre al risentimento al flessore sinistro per Leao – chiaramente da valutare nel corso dei prossimi giorni – da rimarcare anche l’espulsione nel finale di gioco (per proteste) di Sogliano e la denuncia fatta dopo il triplice fischio da Maignan all’arbitro Marinelli per alcuni cori razzisti.
Verona-Milan, la decide Reijnders: cori contro la dirigenza
Tre punti pesantissimi, dicevamo, ma anche l’ansia per lo stop di Rafa Leao. Un Milan dai più volti quello che comunque raccoglie tre punti di nevralgica importanza per il proprio cammino, ma che è costretto a fare i conti nuovamente con la spada di Damocle rappresentata dagli infortuni.
Buone risposte anche da Alex Jimenez, Terracciano e Theo Hernandez, entrato con convinzione a cavallo della mezz’ora. Pur non fornendo una prestazione particolarmente entusiasmante, il ‘Diavolo’ ritorna al successo e lo fa nel modo più pragmatico possibile, a ridosso di un filotto di partite che contribuirà ad imprimere un volto preciso alla stagione del Milan.
PROGRAMMA GIORNATA 17 SERIE A
Venerdì 20 dicembre
Verona-Milan 0-1
Sabato 21 dicembre
Torino-Bologna 15
Genoa-Napoli 18
Lecce-Lazio 20.45
Domenica 22 dicembre
Roma-Parma 12.30
Venezia-Cagliari 15
Atalanta-Empoli 18
Momza-Juventus 20.45
Lunedì 23 dicembre
Fiorentina-Udinese 18.30
Inter-Como 20.45
PROSSIMI IMPEGNI Milan-Roma 29 dicembre 20.45; Bologna-Verona 30 dicembre 20.45
CLASSIFICA SERIE A: Atalanta punti 37, Napoli 35, Inter 34*, Fiorentina* e Lazio 31, Juventus 28, Milan 26 Bologna* 25, Udinese 20, Empoli e Torino 19, Roma, Genoa e Lecce 16, Verona, Parma e Como 15, Cagliari 14, Monza e Venezia 10.
*una partita in meno ** una partita in più