Le ultime notizie legate al mercato dei bianconeri: dal difensore all’attacco e le possibili cessioni, il club di Torino si muove
La Juventus è certamente la squadra che più di altre interverrà sul calciomercato a gennaio per rafforzare una rosa che presenta diverse lacune.
Thiago Motta ha ovviamente bisogno soprattutto del centrale di difesa, dopo lo stop di Bremer, oltre a quello di Cabal. Il nome a cui si guarda di più in questo momento è sicuramente quello di David Hancko del Feyenoord: “E’ una pista calda – afferma subito Stefano Lanzo di Tuttosport, intervenuto ai microfoni di Juve Zone sul canale YouTube di Calciomercato.it -, ma più per giugno che per gennaio. La Juve vorrebbe anticipare il colpo, ma si farà solo a stagione finita, perché il suo club non vuole privarsene”. Si cerca dunque un’alternativa che possa dar una mano alla squadra fin da subito: “Antonio Silva piace molto. Poi quando Mendes vuole qualcosa la ottiene. Tomori piace alla Juventus, è interessante se si imposta un affare low cost. Ma dopo aver fatto l’operzione Kalulu, fare un’operazione simile è complicato per il Milan. Va seguita comunque come Ismajli dell’Empoli, ma alla fine può venir fuori qualcosa di inaspettato comunque. Il centrale serve immediatamente”.
Calciomercato Juventus, dal colpo in attacco alla possibile cessione di Vlahovic
Ci si concentra poi sul reparto offensivo, dove non è esclusa la partenza di Dusan Vlahovic, già a gennaio, ma Cristiano Giuntoli è in azione per un colpo in entrata: “Raspadori è una possibilità, ma gli incastri col Napoli non sono mai facili. Non penso ci sia l’intenzione di rafforzare una concorrenza, però magari con uno scambio non è impossibile. Raspadori piace e ha un senso nella Juve di Thiago Motta. Noi abbiamo sempre parlato, poi, di Zirkzee, se il Manchester United aprisse ad un prestito. Ora attenzione a Kolo Muani, soprattutto se l’operazione si facesse a basso costo”.
Per quanto riguarda Vlahovic, resta complicato il suo rinnovo: “Se la Juventus trovasse una soluzione per un prolungamento che possa alleggerire i costi dello stipendio che sono alti, il club lo farebbe volentieri. Al momento però mi sento di dire che non ci sono spiragli per un rinnovo. Oggi non è una priorità e le parti non sono così vicine. Con un contratto in scadenza nel 2026, l’ipotesi del divorzio a fine stagione, dunque, aumenta giorno dopo giorno. E’ ovvio che Kolo Muani o Zirkzee possono rappresentare il dopo Vlahovic, ma va detto che il serbo ha sempre dimostrato un attaccamento alla maglia piuttosto forte. Sul tavolo però ci sono tante variabili e tanti soldi. Chiunque è chiamato a fare valutazioni, anche chi deve acquistarlo”. Vlahovic via a gennaio? “Nessun giocatore, escluso Yildiz e Cambiaso, per motivi di progetto, è incedibile a priori. Le esigenze di bilancio, hanno fatto capir dal club, sono delle volte superiori a quelle tecniche. Dovrebbe comunque arrivare un’offerta che soddisfi anche il calciatore stesso. Al momento non ci risultano proposte particolari. La Juve lo farebbe partire, ma ad una determinata cifra. I costi, però, come detto, sono notevoli per il club che dovrebbe poi acquistarlo”.
Si chiude affrontando il discorso Douglas Luiz, che ha fin qui deluso tanto: “La Juve ha fatto un grosso investimento, dopo sei mesi non è facile tornare indietro per diversi motivi. Non credo sia facile cederlo, magari può andar via in prestito, ma non è un discorso all’ordine del giorno. A me in allenamento mi è sembrato un po’ un pesce fuor d’acqua”