Ultimo turno di campionato prima di Natale, nonostante il Var ci sono degli errori oggettivi che hanno inciso sulla attuale graduatoria
La diciassettesima giornata di Serie A si è chiusa ieri sera con il monday night tra Inter e Como. Un lungo week end iniziato venerdì con Verona-Milan, che come in ogni turno non ha risparmiato polemiche a livello arbitrale.
Per stessa ammissione del designatore Rocchi ci sono stati diversi errori da parte dei fischietti italiani, non tutti sanati con l’intervento del Var. Ma mentre per alcuni episodi ‘grigi’ si poteva andare ad interpretazione, ce ne sono stati altri oggettivi che hanno portato ad un risultato di campo diverso da quello che presumibilmente sarebbe stato prendendo decisioni corrette. Dodici, in particolare, sono stati gli errori che anche l’AIA ha dovuto ammettere, ma solo cinque di questi hanno davvero inciso sul campionato. Curiosamente, ben tre riguardano la Roma, tutti in negativo per il club giallorosso. Il primo risale alla quarta giornata, quando non fu accordato un netto rigore per fallo di De Winter su Dybala nella partita poi finita 1-1 contro il Genoa. Stesso risultato di Monza-Roma, allorché si sorvolò su un altro penalty non concesso per il fallo di Kyriakopoulos su Baldanzi. Nella sconfitta per 3-2 contro il Verona, infine, andava annullata la rete del momentaneo 2-1 per un fallo di Magnani su Ndicka.
Classifica Serie A senza errori arbitrali: Cagliari salvo, Inter potenzialmente prima
Altro errore arbitrale decisivo si è registrato nel derby lombardo tra Monza e Milan. Ai brianzoli è stato annullato un gol regolare di Dany Mota per un presunto fallo di Bondo su Theo Hernandez ad inizio azione.
L’ultimo e più recente episodio riguarda invece Cagliari-Atalanta, con il fallo di mano di Kossounou in area rossoblu che non è stato sanzionato con il calcio di rigore. Un punto che avrebbe permesso ai sardi di essere fuori dalla zona retrocessione a scapito del Verona, ma che avrebbe cambiato anche la testa della classifica. I bergamaschi non sarebbero stati da soli in testa bensì a pari punti con il Napoli, mentre l’Inter potenzialmente (vincendo la gara da recuperare contro la Fiorentina, ndr) sarebbe a sua volta primi da soli. Il dato che balza più all’occhio, tuttavia, è che Milan e Roma, prossimi avversari domenica a San Siro: le squadre di Fonseca e Ranieri si sfiderebbero a pari punti in classifica e non con i rossoneri avanti di 7 rispetto ai giallorossi.
CLASSIFICA REALE: Atalanta punti 40, Napoli 38, Inter* 37, Lazio 34, Fiorentina* e Juventus 31, Bologna* 28, Milan* 26, Udinese 23, Empoli, Roma e Torino 19, Genoa e Lecce 16, Verona, Parma e Como 15, Cagliari 14, Venezia 13, Monza 10.
CLASSIFICA SENZA ERRORI ARBITRALI: Atalanta e Napoli punti 38, Inter* 37, Lazio 34, Fiorentina* e Juventus 31, Bologna* 28, Roma e Milan* 24, Udinese 23, Empoli e Torino 19, Lecce 16, Cagliari, Genoa, Parma e Como 15, Verona e Venezia 13, Monza 10.
*una partita in meno