Stagione complicata per i bianconeri e il proprio bomber: a gennaio spunta la possibilità per migliorare la qualità del reparto offensivo
Il calciomercato di gennaio, si sa, è fatto di opportunità. E la Juventus potrebbe approfittare della finestra invernale per dare una nuova vita al proprio reparto d’attacco.
Già settimane fa, Giuntoli ha provato a fare chiarezza sul futuro dei suoi attaccanti e in particolare di Milik, ancora out per infortunio. Secondo le parole del dirigente bianconero, Thiago Motta attenderà il polacco, che ricoprirebbe il ruolo da vice Vlahovic. Ma le sue condizioni atletiche e le tante competizioni a cui deve far fronte la squadra non consentono di puntare solo sul serbo e sul polacco. Oltretutto, le prestazioni di Dusan più volte finiscono nell’occhio del ciclone.
Dunque, potrebbe aprirsi uno scenario differente da quello dipinto da Giuntoli e la Juventus può tuffarsi su un’opportunità che arriva direttamente dalla Francia.
Kolo Muani come vice Vlahovic: ecco perché è in svendita
Ormai è scoppiato il caso all’interno dello spogliatoio del Paris Saint-Germain. Sembra non esserci più margine tra Kolo Muani e il mister Luis Enrique.
L’attaccante francese ha avuto un crollo di minutaggio nelle ultime settimane, venendo addirittura escluso negli ultimi match disputati. Kolo Muani potrebbe lasciare il PSG dopo appena un anno e mezzo.
Arrivato dall’Eintracht nell’estate del 2023, il centravanti 26enne è stato pagato dal Paris Saint-Germain circa 90 milioni di euro. Ma viste le prestazioni deludenti e la rottura con l’allenatore spagnolo, il suo cartellino sarà sicuramente valutato diversamente.
La Juventus potrebbe approfittare di questa situazione chiedendo al PSG Kolo Muani con la formula del prestito e diritto di riscatto al termine della stagione. E le cifre per un possibile riscatto sarebbero ovviamente inferiori a quanto fu speso appena un anno fa dal club parigino. Cinquanta milioni basteranno. Il bomber è un nome che circola già da tempo nei taccuini dei dirigenti bianconeri, poiché è un profilo molto stimato a Torino.
Il classe 1998 ha segnato appena due gol fino a questo momento. E neanche in Champions è riuscito a lasciare il segno. Insomma, solo cambiando aria può ritornare ad essere decisivo come all’Eintracht. Infatti, nella stagione 2022-23 il centravanti registrò addirittura 15 sigilli in Bundesliga. Numeri che, se dovesse ripetere anche alla Juventus, permetterebbe alla squadra di Thiago Motta di risalire posizioni in classifica ed uscire da questo momento non propriamente brillante.