L’infortunio di Francesco Acerbi ha consentito a Stefan De Vrij di rilanciarsi e riconquistare la titolarità nella difesa dell’Inter.
Arrivato a Milano, voluto fortemente da Simone Inzaghi, Francesco Acerbi diventa indispensabile per i nerazzurri. La prima stagione, quella del 2022/2023, è stata la consacrazione del difensore che ha totalizzato 49 presenze tra Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa. Numeri che, pian piano, hanno spedito De Vrij in panchina: l’Inter ha una certezza in difesa e questa porta il numero 15 sulla schiena.
Ma dopo un’annata ‘rose e fiori’, compresa la finale contro il Manchester City, dove Acerbi è stato uno dei migliori in campo, riuscendo ad oscurare un gigante come Haaland, l’allarme fisico inizia a suonare: la scorsa stagione l’ex Lazio è stato fermo tra Agosto e Settembre per un problema muscolare e poi tra Febbraio e Marzo. Assenze che tutto sommato possono starci per un calciatore che all’epoca aveva 35 anni. Quest’anno la situazione è differente: in estate recupera in extremis da una pubalgia e torna a disposizione ad Ottobre, poi arriva la partita all’Olimpico contro la Roma, dove il numero 15 viene sostituito dopo circa mezz’ora. 2 settimane di stop. Prova a riprendersi la difesa contro il Napoli, poi di nuovo il buio.
A Verona la sua gara dura una manciata di minuti e viene sostituito da De Vrij, che, negli ultimi anni, ha lavorato in silenzio, accettando le scelte tecniche, le stesse che lo hanno lasciato in panchina per diversi mesi. Ad oggi il tema Acerbi è centrale nelle stanze di Via della Liberazione, perchè se fino a poco tempo fa la conferma del difensore era più che certa, ora bisogna ragionare anche sulle condizioni fisiche, oltre, ovviamente, sull’età. Infine, le prestazioni di De Vrij non sono passate inosservate: il numero 6 nerazzurro sfrutta al massimo l’occasione e al momento dà più sicurezze e certezze a Simone Inzaghi e non solo.
Acerbi o De Vrij: i tifosi si schierano
Il popolo nerazzurro ha da sempre sostenuto Francesco Acerbi, considerandolo un punto stabile di riferimento nell’Inter. Un ruolo da assoluto protagonista, quello che ti gasa con il suo gioco e ti permette di ironizzare sui social, con tanto di sfottò divertenti nei confronti dell’avversario.
Ma come in tutte le trame che si rispettino, ad un certo punto arriva quell’eroe silenzioso, quello che sì, conosci da diversi anni ma che solo ora ti accorgi del suo potenziale. Stefan De Vrij è stato chiamato a sostituire Acerbi in un momento in cui la piazza nerazzurra pensava non ci potesse essere una valida alternativa, dimenticandosi, forse, anche del passato.
Ed è proprio questo che nelle ultime settimane padroneggia sui social: il difensore olandese, nonostante l’età, sta rendendo alla grandissima, convincendo non solo la dirigenza, ma anche la tifoseria che chiede a gran voce una possibile riconferma del calciatore. Ebbene, i supporters della ‘Beneamata’ ritrovano un difensore centrale che nell’ombra ha sempre lavorato bene, in silenzio e si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, cosa da non sottovalutare. Dal momento in cui l’Inter si muoverà sul mercato alla ricerca di un altro centrale e dei due, Acerbi e De Vrij, ne rimarrà uno solo, la bilancia sembra pendere di più verso l’olandese classe ’92.