Il centravanti di proprietà del Napoli sta trascinando a suon di gol il Galatasaray, dove è approdato in estate con la formula del prestito
Osimhen si è preso subito il Galatasaray a suon di gol, 12 in 15 partite, ma il suo futuro potrebbe non essere in Turchia. Il club di Istanbul ragiona sul suo acquisto definitivo, dopo averlo preso in prestito dal Napoli, però l’ambizione del nigeriano è quella di tornare nel calcio d’elite. In sostanza di approdare al Paris Saint-Germain oppure in un top club di Premier.
A proposito di Inghilterra, resiste la candidatura del Manchester United. L’ingaggio di Amorim non sta ripagando sul campo, ma perlomeno consente alla dirigenza dei ‘Red Devils’ di pianificare con maggiore chiarezza le prossime mosse di calciomercato. Per il 3-4-3 del tecnico lusitano si cercano esterni e anche un centravanti di razza.
Lo United cerca un vero goleador viste le prestazioni altalenanti di Hojlund, tuttavia Osimhen non sarebbe il primo nome. In cima alla lista di Amorim non può che non esserci il suo ‘fedelissimo’ a Lisbona, ovvero (l’altro) Viktor… Gyokeres. Lo Sporting CP non vuole perderlo a gennaio, a meno che non venga pagata la clausola da 100 milioni, per questo motivo i ‘Red Devils’ potrebbero rinviare l’acquisto di un centravanti alla prossima estate, puntando tutte le fiches proprio sullo svedese.
Osimhen-Juve, perché l’affare sarebbe ai limiti dell’impossibile
In contemporanea all’uscita di scena, anche parziale, del Manchester United dalla corsa a Osimhen, potrebbe riprendere quota la pista Juventus per il futuro di uno dei grandi protagonisti dell’ultimo Scudetto del Napoli. Gli ostacoli all’operazione, però, sarebbero difficilmente superabili: Osimhen guadagna oltre 10 milioni netti, con Giuntoli che sappiamo essere impegnato nell’abbattimento dei costi, in particolare del monte ingaggi del club di Exor.
Mettersi a trattare con il ‘nemico’ De Laurentiis per il cartellino dell’ex Lille, poi, sarebbe un atto di assoluto coraggio, se non incoscienza date le cifre in ballo. Già lo è per Danilo e Fagioli, figurarsi per Osimhen che in Serie A ha lasciato senz’altro il segno. In 133 partite con la maglia azzurra, il classe ’98 di Lagos ha realizzato 76 gol sfornando 18 assist.