Succede di tutto nei due scontri diretti per la salvezza al Castellani e soprattutto al Tardini, con la vittoria in extremis dei ducali
Il 18esimo turno di Serie A si è aperto con due scontri fondamentali per la salvezza, match dai punti pesantissimi che hanno detto qualcosa di interessante. Ad esempio che il Genoa è diventata squadra molto ostica e con Vieira si è dovuto arrendere solamente al Napoli di Antonio Conte. Per i rossoblù arrivano tre punti fondamentali per la corsa salvezza che in questo momento fanno volare il Grifone a quota 19 punti. Il che vuol dire provvisoriamente a distanza quasi di sicurezza dagli ultimi tre posti.
Senza Balotelli neanche convocato, il Genoa va addirittura sul 2-0 grazie ai gol di Badelj nel primo tempo ed Ekuban nella ripresa. Ma l’Empoli non molla e va a un passo dall’1-2 con Sebastiano Esposito, che sbaglia un calcio di rigore neutralizzato da un ottimo Leali. Poi lo stesso attaccante scuola Inter vola in cielo e di prepotenza la riapre di testa. I toscani provano il forcing finale, il Genoa si difende e riesce a spuntarla agganciando così proprio la squadra di D’Aversa in classifica.
Psicodramma Monza: a Parma pareggia in 10 e poi la perde al 98′
Nell’altro scontro diretto salvezza al Tardini c’erano Parma e Monza, con i brianzoli alla prima con Bocchetti in panchina dopo l’esonero di Alessandro Nesta. Partita tiratissima, in cui gli ospiti in realtà partono subito alla grande e si vedono annullati due gol: il primo di Ciurria (pallone uscito sul cross), il secondo a Maldini per offside netto di Caprari. Oltre a tante altre occasioni importanti. Male la squadra di Pecchia, che poi trova la rete su calcio di rigore trasformato da Hernani e assegnato dopo l’on field review.
Il vantaggio del capitano gialloblù dura parecchio, per poco veniva incrementato con un altro tiro dal dischetto, ma stavolta La Penna va al monitor e annulla il penalty assegnato inizialmente al Parma per un fallo di Birindelli. Un cosiddetto ‘rigorino’. Il Monza nel frattempo resta in 10 per l’espulsione di Pablo Marì, ma ci crede e alla fine raggiunge il pareggio grazie a due giocatori appena mandati in campo da Bocchetti. Il primo è Martins, figlio di Obafemi ex bomber dell’Inter, il secondo è Pedro Pereira: assist per il 2005 nato a Milano, gol dell’esterno portoghese. Sembra un pareggio scritto, ma al 98′ arriva la beffa clamorosa per il Monza: angolo per il Parma, Lautaro Valenti la spizza in qualche modo e dopo un tocco sul palo segna il 2-1 finale.
CLASSIFICA SERIE A: Atalanta punti 40, Napoli 38, Inter* 37, Lazio 34, Fiorentina* e Juventus 31, Bologna* 28, Milan* 26, Udinese 23, Empoli**, Roma, Torino e Genoa** 19, Parma** 18, Lecce 16, Verona e Como 15, Cagliari 14, Venezia 13, Monza** 10.
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