Prosegue il momento difficile di Dusan Vlahovic, che sbaglia tutto quello che può sbagliare in Juventus-Fiorentina e esce tra i fischi del pubblico bianconero
Non ne esce Dusan Vlahovic dal tunnel negativo in cui è entrato, quando serve non risponde presente e conclude un’altra brutta partita in questa stagione.
Quella contro la Fiorentina non è una sfida banale per il serbo, che la sente in maniera particolare dopo tutte le polemiche che hanno accompagnato il suo trasferimento in bianconero. La sente anche il tifo viola, che dopo 10′ rischia di far sospendere la partita da Mariani per cori razzisti contro Vlahovic. Il numero 9 bianconero sbaglia diverse occasioni, di cui un paio piuttosto corpose, e commette tanti errori tecnici nel corso della gara: una sequenza negativa che viene ingigantita dalla prestazione di Moise Kean dall’altra parte. L’altro ex di giornata, infatti, ha aiutato la squadra combattendo su ogni palla e ha pure segnato una rete. Gli errori del serbo hanno pesato anche sul risultato finale, tenendo sempre la Fiorentina dentro alla partita e facilitandone il pareggio.
I dubbi della società sull’attaccante serbo sono tanti e non sono legati a un aspetto puramente economico, con un ingaggio fuori scala per il progetto bianconero, ma anche tecnici. Vlahovic non è l’attaccante ideale di Thiago Motta, ma nemmeno l’attaccante ideale di un club con l’ambizione della Juventus e la volontà di separare le strade è sempre più forte. Nei prossimi mesi Cristiano Giuntoli tornerà a parlare con l’entourage del giocatore, ma la volontà è cambiata rispetto a qualche mese fa: ora si vuole trovare la soluzione migliore per interrompere velocemente il rapporto tra Vlahovic e la Juventus.