In conferenza stampa Thiago Motta ha parlato del pareggio contro la Fiorentina, con la sua Juventus che è stata rimontata per ben due volte: “Non è sfortuna, il risultato dice che non abbiamo fatto il possibile per vincere”
Ancora un pareggio, ancora una prestazione incompiuta, una Juventus che fa vedere delle belle cose, ma che non capitalizza. L’imperfezione della squadra si riflette sul risultato finale e riverbera sulla classifica: Thiago Motta ne ha parlato in conferenza stampa.
Il tecnico bianconero ha subito voluto sgombrare il campo da un elemento, la sfortuna: “Non è sfortuna, non credo nella sfortuna. Devi essere capace di trovare il terzo gol, perché poi può succedere che alla fine l’altra squadra ti punisce. Il risultato dice che non abbiamo fatto il possibile per vincere”. Una situazione che necessita delle riflessioni, dalle quali Thiago Motta non si sottrae: “Noi dobbiamo attaccare con equilibrio. Oggi la partita andava chiusa col terzo gol, dopo si poteva gestire col possesso o anche chiudendosi e ripartendo. Ma li abbiamo lasciati in vita. Io la classifica la guardo, solo che non posso cambiarla. Il mio lavoro è concentrarmi su quello che posso migliorare ed è la mia squadra. Tutto il resto è una conseguenza”.
L’allenatore della Juventus, poi, ha spiegato anche la scelta di formazione che più ha fatto discutere: Mbangula per Yildiz. “È stata una scelta tecnica, per quello che ho visto in allenamento come sempre”. Infine, un pensiero già alla sfida contro il Milan: “La Supercoppa la andremo a disputare al massimo, cercando di imporre il nostro gioco per cercare la vittoria. Servirà fare una grandissima partita contro il Milan“.
Palladino elogia Thiago Motta e si prende il pareggio: “Lo stimo, oggi grande prestazione”
Raffaele Palladino conferma il suo record positivo contro la Juventus e anche quest’anno esce incolume dallo Stadium, in conferenza stampa ha analizzato il pareggio della sua Fiorentina.
Il piccolo momento no è stato subito superato dalla Viola. “Noi siamo molto equilibrati e molto centrati, le critiche non ci spostano. Oggi abbiamo fatto una grande prestazione, andare sotto e riprenderla due volte mi è piaciuto molto”. Sul risultato, poi, è stato onesto: “Oggi giocavamo contro una grande squadra, non era facile. La Juve poteva fare anche il terzo gol, ma siamo stati in gara fino alla fine e quel tiro di Sottil è stata una liberazione”. Infine, parole al miele per il suo ex compagno di squadra Thiago Motta: “Io voglio bene a Thiago Motta e lo stimo molto, la gara l’avevamo preparata molto bene e credo che il coraggio che abbiamo avuto ci ha premiati”.