Ancora un pareggio per la Juve in campionato: il Dt Giuntoli lavora sul mercato per rinforzare la rosa di Thiago Motta
La Juventus frena nuovamente e si fa riagguantare nel finale dalla Fiorentina sul 2-2 nello scontro Champions di ieri pomeriggio all’Allianz Stadium.
Non basta un super Thuram a Thiago Motta, che fallisce così il sorpasso in classifica nei confronti della squadra viola. Juve con i soliti limiti nel non riuscire a chiudere i conti e fragile dietro, con errori individuali e collettivi che alla fine sono costati carissimi (e due punti) alla ‘Vecchia Signora’. Locatelli e compagni restano imbattuti, ma finora hanno collezionato ben 11 pareggi in 18 partite: rendimento che ha allontano quasi definitivamente i bianconeri dalla corsa scudetto e che ne mette a rischio il piazzamento alla prossima Champions League.
La Juventus in campionato soffre ormai di pareggite acuta e sbanda dietro, con la necessità impellente di reperire sul mercato in tempi brevi almeno un difensore per rivitalizzare la retroguardia di Motta.
Calciomercato Juventus, Giuntoli in pressing per Tomori: c’è l’incognita Conceicao
Antonio Silva e Hancko sono gli obiettivi caldi per Giuntoli, anche se non sarà facile per il capo dell’area tecnica bianconera ottenere il via libera da parte rispettivamente di Benfica e Feyenoord. La dirigenza della Continassa punta a una formula creativa per non appesantire troppo il bilancio, rimandando a fine stagione un eventuale obbligo di riscatto.
La ‘Vecchia Signora’ insisterà nei prossimi giorni per Silva, mentre l’assalto per lo slovacco potrebbe essere rimandato a inizio giugno. Intanto sotto la lente d’ingrandimento della Juve c’è anche Tomori, con Giuntoli che vorrebbe replicare il colpo Kalulu dal Milan. I rossoneri valutano dai 25 ai 30 milioni di euro il cartellino del centrale inglese e per il via libera chiedono garanzie sull’acquisto a titolo definitivo a fine stagione. Lo scenario intorno all’ex Chelsea è tutto in evoluzione: la dirigenza di Via Aldo Rossi preferirebbe cedere il giocatore all’estero, ma c’è da considerare inoltre il ribaltone in panchina con Conceicao sostituto dell’esonerato Fonseca.
Da capire quindi quali saranno le valutazioni del nuovo allenatore del Milan su Tomori, relegato a un ruolo marginale negli ultimi mesi sotto l’ormai vecchia gestione tecnica. Sono attesi sviluppi a stretto giro di posta, con Juventus e Milan che entreranno nel merito sul futuro del classe ’97 a margine della semifinale di Supercoppa in Arabia Saudita.