Il difensore esce allo scoperto confermando quanto dichiarato dal suo agente a Calciomercato.it. Le ultime sulle mosse di Giuntoli
La Juventus sarà una delle protagoniste del mercato di gennaio. Non è un mistero che la priorità sarà la difesa, con Giuntoli chiamato a coprire i buchi lasciati da Bremer e Cabal. Hancko è forse in cima alla lista, ma i bianconeri stanno spingendo molto per Antonio Silva. Il Benfica ha respinto la prima offerta: come raccolto da Calciomercato.it, i lusitani sono disposti a cedere il difensore alla Juve solo per una cifra complessiva più alta. E con l’obbligo di riscatto.
Juventus, due difensori a gennaio con l’uscita di Danilo
In lizza rimane poi sempre Tomori, ma l’inglese potrebbe tornare centrale nel progetto rossonero con l’arrivo di Conceicao al posto di Fonseca. Questo lo capiremo presto, probabilmente già nella semifinale di Supercoppa Juventus-Milan in programma venerdì sera in Arabia Saudita.
Il club bianconero potrebbe prendere due difensori, considerata l’uscita di capitan Danilo. Messo in sostanza fuori rosa, il brasiliano ha diverse offerte ma spinge per trasferirsi da subito al Napoli. Conte è in pressing e il Ds azzurro Manna sta provando ad accontentarlo senza tirare fuori nemmeno un euro. Giuntoli chiede invece un indennizzo.
A proposito di rinforzi in difesa, mesi fa sono stati fatti altri nomi poco credibili. Incluso quello di Daniele Rugani, all’Ajax in prestito ma ancora di proprietà della Juve. A ‘La Gazzetta dello Sport’ ha parlato proprio il centrale di Lucca. Il 30enne ha in sostanza confermato quanto dichiarato in esclusiva a CM.IT dal suo agente Torchia: niente ritorno anticipato alla Continassa.
Juventus, Rugani esclude il ritorno: “Ecco cosa mi ha detto Motta”
Rugani non rientrerà alla base, anche perché è stato Motta in persona a non ritenerlo congeniale al suo ‘progetto’ tecnico-tattico: “È stato molto sincero e diretto al primo giorno di raduno: mi ha detto che non rientravo nei suoi piani – le sue parole alla ‘rosea’ – Talmente schietto, che non credo possa cambiare idea dopo pochi mesi. Ho apprezzato la sua sincerità”.
Va detto che Rugani non ha fin qui lasciato il segno in Olanda. Farioli lo ha utilizzato soltanto 11 volte, per un totale di appena 555′. Il centrale toscano ambisce senz’altro ad avere più spazio nella seconda e ultima parte della stagione.